Ue respinge le accuse di censura di Zuckerburg
Meta L'Unione europea ha respinto l'accusa di censura da parte di Mark Zuckerberg. Il Ceo diieri aveva accusato l'Europa di avere "un sempre crescente numero di leggi che istituzionalizzano la censura e rendono più difficile realizzare qualsiasi innovazione lì". "Respingiamo assolutamente qualsiasi affermazione di censura da parte nostra", ha dichiarato la portavoce della Commissione europea, Paula Pinho, nel corso di un briefing a Bruxelles (LA STAMPA Finanza)
Se ne è parlato anche su altri media
Le novità su Facebook e Instagram Musk ha annunciato ieri, 7 gennaio, di voler modificare la police di fact checking. Lo si apprende da fonti Ue. (Italia Oggi)
In realtà rivela l'obiettivo delle big tech e degli Usa repubblicani di governare l’informazione mondiale con le logiche dell'iperliberismo, senza intermediari a tutela dei lettori. E' la "stakeholder economy", bellezza (Agenda Digitale)
Nel corso dei suoi oltre 40 anni di carriera nell’industria farmaceutica multinazionale – si legge in una nota – Panfilo ha egregiamente ricoperto diversi ruoli direttivi a livello nazionale e internazionale, spaziando dal Business Development al Market Access, fino ad arrivare alla funzione Policy & Communication. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ironia della sorte: la prima notizia etichettata come potenzialmente falsa da Facebook, nel 2017, riguardava Donald Trump (e una fantomatica fuga di notizie causata dal suo smartphone). (Corriere della Sera)
Torneremo alle nostre radici e ci concentreremo sulla riduzione degli errori, sulla semplificazione delle nostre politiche e sul ripristino della libertà di espressione“. (Radio Radio)
Bruxelles – Mentre l’Ue è alle prese con le ingerenze sempre più sfacciate del proprietario di X, Elon Musk, nella politica interna degli Stati membri, la pugnalata alle spalle che non ti aspetti. Puntando il dito contro il vecchio continente, dove “un sempre crescente numero di leggi istituzionalizzano la censura”. (EuNews)