Ciriani: «Sui dazi “keep calm”. Meloni può mediare, ma l’Ue smetta di fare Alice nel paese delle meraviglie»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Secolo d'Italia INTERNO

Oggi l'incontro con i ministri coinvolti nel tavolo sui dazi, domani quello con le categorie. Il tutto mentre prosegue lo stretto coordinamento con Bruxelles e il premier Giorgia Meloni si prepara per quel viaggio a Washington che, benché non confermato ufficialmente, è ormai dato per acquisito, anche nella sua (Secolo d'Italia)

Su altri giornali

– Nella riunione di governo che si è tenuta a Palazzo Chigi la premier Giorgia Meloni e i ministri interessati hanno discusso “degli strumenti necessari per sostenere le imprese, intervenendo sulle regole ideologiche e poco condivisibili del Green Deal e sulla necessità di semplificare il quadro normativo”. (Askanews)

Il fondo per il made in Italy potrebbe offrire incentivi fiscali, contributi a fondo perduto o prestiti a tasso zero per coprire i maggiori costi derivanti dalle tariffe, con priorità alle pmi dei settori più colpiti (agroalimentare, moda, meccanica): obiettivo è mantenere la competitività sui mercati internazionali mentre si cercano soluzioni diplomatiche. (Teleborsa)

«Un'altra giornata di tonfo per la borsa italiana. Mentre Meloni continua a minimizzare, altri Governi europei come quello di Sanchez stanno mettendo in campo misure per proteggere lavoratori, famiglie e imprese dai disastri che questi dazi stanno facendo. (Corriere della Sera)

Dazi, Schlein: altro tonfo delle borse e Meloni minimizza

Milano, 7 apr. “La situazione è chiara: da oggi i formaggi duri saranno soggetti a un dazio complessivo del 35%, sommando il 15% già esistente a un ulteriore 20%, mentre la mozzarella affronterà un dazio totale del 30% – dichiara Mauro Frantellizzi, direttore di Lactalis Italia Export – Un incremento significativo, che rischia di frenare una crescita finora molto positiva. (Askanews)

"Vorrei ricordare al governo che il tema dei dazi non riguarda solo le aziende e le associazioni datoriali, ma anche i lavoratori, perché è chiaro che, se hanno delle difficoltà, le aziende perdono i profitti, ma i lavoratori perdono il posto di lavoro. (Tiscali Notizie)

Roma, 7 apr. - "Un'altra giornata di tonfo per la borsa italiana: mentre Meloni continua a minimizzare, gli altri governi europei, a partire da quello di Sanchez, mettono in campo forti risposte per proteggere le imprese, lavoratrici, lavoratori e le famiglie dai disastri che questi dazi stanno già facendo". (Il Sole 24 ORE)