Caso Bibbiano, assolto l'ex sindaco Andrea Carletti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Andrea Carletti, ex sindaco di Bibbiano, è stato assolto dall'accusa di abuso d'ufficio, chiudendo così uno dei capitoli più dolorosi della sua vita. La vicenda, che aveva scatenato polemiche politiche e mediatiche, ruotava attorno all'affidamento del servizio di psicoterapia alla onlus "Hansel e Gretel" di Torino e alla sede del centro pubblico "La Cura" di Bibbiano. Carletti era accusato di aver messo a disposizione locali pubblici senza alcuna gara, ma il tribunale di Reggio Emilia ha stabilito che il fatto non costituisce reato.
Il processo, nato dall'inchiesta "Angeli e Demoni" sugli affidi in Val d'Enza, ha visto coinvolte 17 persone, tra cui lo psicoterapeuta Claudio Foti, anch'egli assolto in via definitiva. La sentenza, pronunciata dal collegio dei giudici presieduto da Sarah Iusto, ha posto fine a un incubo per Carletti, che era diventato uno dei simboli negativi della vicenda. Durante il periodo più caldo della campagna mediatica e politica sullo scandalo di Bibbiano, anche figure di spicco come Giorgia Meloni avevano chiesto pene esemplari per gli imputati.
La decisione del tribunale rappresenta una svolta significativa, poiché abroga l'accusa di abuso d'ufficio, sollevando Carletti da ogni responsabilità penale. La vicenda, che aveva suscitato grande clamore, si conclude così con l'assoluzione dell'ex sindaco, che esce definitivamente dal processo.
