Il "capolavoro" degli Elkann: tutti in sciopero, giornalisti di "Repubblica" e operai di "Stellantis"
"Non vendiamo l'anima al diavolo", è lo slogan. Si scrive diavolo, si legge Elkann. Un tempo i picchetti li facevano fuori alle fabbriche, adesso anche all'esterno dei giornali. La famiglia Elkann è riuscito in un miracolo sociale, un vero capolavoro: unire nella lotta sindacale i colti, gli intellettuali, i (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altre testate
La prima pagina di Repubblica di mercoledì 25 settembre 2024 I rappresentanti sindacali: «Con questo comportamento, l’azienda e la direzione sembrano gettare la maschera una volta per tutte». La segretaria generale Alessandra Costante: «La commistione tra pubblicità e informazione fa perdere fiducia nell'informazione creando un danno economico maggiore degli introiti derivanti da eventuali contratti pubblicitari borderline». (Fnsi)
Il Comitato di redazione denuncia pubblicamente il tentativo dei vertici della testata di aggirare lo sciopero in corso delle giornaliste e dei giornalisti di Repubblica. Abbiamo allertato le associazioni di categoria affinché valutino l’apertura di un procedimento antisindacale. (la Repubblica)
Il Comitato di Redazione del Sole 24 Ore esprime solidarietà ai colleghi di Repubblica per lo sciopero indetto nei giorni 25 e 26 settembre e il tentativo di boicottaggio da essi denunciato, a opera dei vertici della testata. (Il Sole 24 ORE)
È quanto sta accadendo a Repubblica, il cui comitato di redazione ha annunciato ieri sera uno sciopero di due giorni votato a larghissima maggioranza dai giornalisti e dalle giornaliste. (Il Fatto Quotidiano)
«Il Comitato di redazione denuncia pubblicamente il tentativo dei vertici della testata di aggirare lo sciopero in corso delle giornaliste e dei giornalisti di Repubblica». «Si tratta – prosegue la nota – di un gravissimo comportamento estraneo alla cultura del nostro giornale. (Primaonline)
ROMA – Per i giornalisti la libertà di poter svolgere il proprio lavoro senza condizionamenti o invasioni di campo da parte del marketing commerciale; per gli operai di poter mantenere il proprio posto di lavoro in Italia per il futuro. (Dire)