Centinaia di cercapersone fatti esplodere contemporaneamente in Libano. Non è stata la batteria

Centinaia di cercapersone fatti esplodere contemporaneamente in Libano. Non è stata la batteria
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
DDay.it ESTERI

Con un atto organizzato centinaia di cercapersone dei membri di Hezbollah sono stati fatti esplodere causando almeno 11 morti e circa 3.000 feriti. Le esplosioni hanno avuto una potenza tale da non essere state causate dalla batteria (DDay.it)

La notizia riportata su altri media

Rimane una domanda ancora senza risposta. Chi ha prodotto i cercapersone? (Adnkronos)

Le esplosioni in Libano I dispositivi hanno iniziato a esplodere intorno alle 15:30 ora locale, secondo una dichiarazione di alcuni membri di Hezbollah, in cui si afferma che sono state colpite "varie unità e istituzioni" del gruppo radicale sostenuto dall'Iran. (WIRED Italia)

Migliaia di persone sono rimaste ferite e almeno nove sono morte in seguito all'attacco hacker che ha colpito il Libano. Tra i feriti ci sono anche decine di membri di Hezbollah e il governo accusa Israele. (Euronews Italiano)

Il Mossad e la "strategia del caos": il blitz semina il panico tra i miliziani

La “nuova fase” dell’attacco avrebbe preso di mira radio portatili e walkie talkie acquistati cinque mesi fa insieme ai cercapersone. (Nicola Porro)

Colpiti anche alleati di Hezbollah in Siria. Fonti Usa hanno indicato che Israele avrebbe deciso di far detonare i cercapersone prima del previsto nel timore che Hezbollah stesse per scoprire l’operazione. (la Repubblica)

Un «bip», che attira l'attenzione, e il cercapersone salta in aria. Ieri alle tre del pomeriggio, in Libano e pure in Siria, i cercapersone dei miliziani filo iraniani di Hezbollah si sono trasformati in apparecchi killer. (il Giornale)