Centinaia di cercapersone fatti esplodere contemporaneamente in Libano. Non è stata la batteria

Con un atto organizzato centinaia di cercapersone dei membri di Hezbollah sono stati fatti esplodere causando almeno 11 morti e circa 3.000 feriti. Le esplosioni hanno avuto una potenza tale da non essere state causate dalla batteria (DDay.it)

La notizia riportata su altri media

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Servizio di Marco Burini (TV2000)

Inizialmente, i sospetti si erano concentrati sulla Gold Apollo, un produttore taiwanese di cercapersone, poiché i dispositivi esplosi riportavano il marchio dell'azienda. Tuttavia, in una dichiarazione rilasciata nelle ultime ore, la società con sede a Taiwan ha negato ogni coinvolgimento diretto, affermando che il modello AR-924 utilizzato nell'attacco era stato in realtà fabbricato e venduto da una società ungherese chiamata Bac Consulting, che aveva in licenza l'uso del marchio Gold Apollo sui cercapersone. (WIRED Italia)

Esplosioni dei walkie talkie nella periferia sud di Beirut dove si stavano svolgendo i funerali di membri di Hezbollah uccisi ieri negli attacchi con i cercapersone in Libano. (la Repubblica)

Dopo i cercapersone, esplodono i walkie talkie. Nuovo attacco ai miliziani di Hezbollah

Ancora disagi in tutto il Libano. Ma dagli Usa sostengono che Tel Aviv avrebbe deciso di far detonare i cercapersone prima del previsto. (Liberoquotidiano.it)

Roma, 18 set. Il ministro della Salute libanese Firass Abiad ha dichiarato che 12 persone sono state uccise, tra cui una bambina di otto anni e un bambino di 11 anni nelle esplosioni di cercapersone avvenute ieri nel Paese. (Agenzia askanews)

Dei walkie talkie sono esplosi nella roccaforte di Hezbollah nella periferia di Beirut. La National News Agency libanese ha riportato che almeno tre persone hanno perso la vita durante l’attacco e che ci sono centinaia di feriti. (L'HuffPost)