La Juve approfitta del rinvio: Yildiz verso il titolare, Koopmeiners ancora fuori

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Il rinvio forzato delle partite di Serie A, deciso in seguito alla morte di Papa Francesco, ha creato non pochi intoppi nel calendario, ma per la Juventus potrebbe trasformarsi in un’opportunità. Igor Tudor, che aveva già convocato Kenan Yildiz nonostante una contusione alla coscia, ora ha due giorni in più per valutare le condizioni del giovane turco, il cui inserimento dal primo minuto a Parma appare sempre più probabile. Se inizialmente la sua presenza era incerta, lo slittamento della gara a domani ha aumentato le possibilità di vederlo in campo, probabilmente nel ruolo di trequartista accanto a Nicolò González, mentre Dusan Vlahovic sarà l’uomo più avanzato.

La situazione, però, non migliora per Teun Koopmeiners, escluso dalla lista dei convocati prima del rinvio e ancora lontano dal rientro. L’olandese, su cui la Juve aveva puntato per rinforzare il centrocampo, dovrà attendere ancora, lasciando spazio a soluzioni alternative. Stessa sorte per Randal Kolo Muani, destinato a un’altra panchina nonostante le attese iniziali.

Intanto, il Palermo ha scelto di devolvere il catering preparato per la partita rinviata alla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte, lo stesso luogo visitato da Papa Francesco durante il suo ultimo viaggio in Sicilia. "Un cerchio che si chiude, ma come ogni cerchio riparte", ha scritto il club rosanero sui social, sottolineando il gesto simbolico in un momento di lutto collettivo.

Sul fronte organizzativo, la Juve è rientrata immediatamente alla Continassa, dove ieri sera si è tenuto un allenamento sotto la guida di Tudor. Oggi il gruppo lavorerà ancora a Torino, con una sessione di rifinitura in vista della trasferta di domani, quando raggiungerà Parma con un volo privato in mattinata. Il fischio d’inizio, come per tutte le gare recuperate, è fissato alle 18.30.