L'ira di Vespa: la Rai snobba i 30 anni di "Porta a porta"

L'ira di Vespa: la Rai snobba i 30 anni di Porta a porta
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Un post di poche righe su X per esprime tutto il disappunto e l'amarezza di chi, dopo sessant'anni di lavoro per la stessa azienda (la metà dei quali come conduttore di Porta a porta) non vede riconosciuto il proprio valore e il proprio ruolo. Bruno Vespa bacchetta la Rai. Per la celebrazione dei cento anni della radio (e i 70 della tv) si aspettava almeno una citazione. Che venisse riconosciuto tangibilmente il suo passaggio nella storia della televisione di Stato. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Video suggerito È un Bruno Vespa furioso quello che protesta contro la Rai per il trattamento riservato al suo Porta a Porta nel corso della serata di festeggiamenti per i 100 anni del servizio pubblico. (Fanpage.it)

«Ieri sera al Palazzo dei congressi ho abbandonato la celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della televisione indignato per il trattamento riservato a "Porta a porta"». Bruno Vespa, in una nota diffusa questa mattina, non trattiene la rabbia perché il suo programma, fa notare, non è mai stato menzionato nella serata in cui si festeggiava il servizio pubblico. (Corriere della Sera)

Un Bruno Vespa furibondo, quello che ha lasciato il Palazzo dei congressi, dove sabato sera si teneva la celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della tv. Un evento organizzato dalla Rai, che però nel corso della serata non ha menzionato Porta a Porta, lo storico programma di Rai 1 condotto proprio da Vespa. (Liberoquotidiano.it)

Bruno Vespa furioso: “Ho abbandonato la celebrazione dei 100 anni della radio e dei 70 della televisione indignato per il trattamento riservato a Porta a Porta”

'In genere è lui ad essere nel mirino delle critiche e le polemiche di tutti i tipi contro Bruno Vespa e il suo Porta a Porta negli anni si sono moltiplicate: ma questa volta è il... (Virgilio)

La Rai non sa più creare un evento, qualcosa cioè che ci allontani dalla sensazione media del guardare, un sigillo che si imprima sulla materia trattata. Tutto qui? I cento anni della radio e i settanta della televisione Rai sono finiti dentro a un programma di Carlo Conti, uno dei tanti, come se si stesse celebrando il compleanno di una persona più o meno famosa. (Corriere della Sera)

Si è alzato e ne ne è andato. Bruno Vespa non ha preso bene l’assenza del suo programma tra quelli ricordati in occasione delle celebrazioni per i 100 anni della radio e dei 70 della televisione. In una nota pubblicata su X, il conduttore scrive di essere “indignato per il trattamento riservato a Porta a porta”. (Il Fatto Quotidiano)