Riforma cittadinanza. On. Bakkali in Parlamento, racconta sua storia di bambina straniera senza diritti: "Come me, migliaia di altri giovani. Sono il futuro dell'Italia non cittadini di sere B"

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Ponte sullo Stretto

Mentre il referendum sulla cittadinanza ha superato in tempi record il quorum di 500mila firme, raggiunte in meno di 20 giorni, in Parlamento prosegue la discussione sulla riforma della legge attualmente in vigore. La deputata ravennate in quota PD Ouidad Bakkali è intervenuta nei giorni scorsi in aula con un toccante e circostanziato discorso a sostegno della mozione proposta dal suo partito, in cui parte dalla sua storia personale, che è poi la storia di tante e tanti giovani di origine straniera perchè figli di genitori stranieri, ma nati in Italia o qui approdati in tenera età. (ravennanotizie.it)

La notizia riportata su altri giornali

Ma Lega e Fratelli d'Italia restano contrari. Dall'altro lato, nel centrodestra, Forza Italia rilancia sullo Ius Scholae con passaporto dopo dieci anni di scuola. (il Giornale)

“L’attuale legge sulla cittadinanza va benissimo. I minori, italiani o no, hanno già gli stessi diritti. Fratelli d’Italia dice no alla sinistra che vuole regalare la cittadinanza a chi sta da noi anche solo cinque anni, poi magari ne se va e torna soltanto per farsi curare gratis, avere la pensione sociale e dare gli stessi diritti a figli nati chissà dove”. (La Voce del Patriota)

Secondo quanto emerso, il testo verrà presentato “a breve” agli altri partiti della coalizione, anche se l’iniziativa ha già sollevato diverse critiche all’interno dello stesso partito azzurro. – Forza Italia ha deciso di andare avanti sullo Ius Scholae, nonostante le resistenze interne e la freddezza manifestata dagli alleati di centrodestra. (Stranieri in Italia)

Il piano sullo ius scholae, le carceri e gli extraprofitti. Così Forza Italia si «distingue» dalla linea di Lega e FdI

Scopel critica De Bernardin sullo Ius Scholae: “Non battaglie di principio, ma riflessioni serie” (Radio Più)

Predicano calma i parlamentari e le parlamentari di Forza Italia al termine della riunione fiume sullo Ius Scholae, battaglia estiva di Antonio Tajani e del partito azzurro che ora entrerà nel vivo con la messa a punto di un disegno di legge. (ilmattino.it)

Nella riunione dei gruppi che si è tenuta ieri pomeriggio, sono stati soprattutto i capigruppo Paolo Barelli e Maurizio Gasparri a illustrare le idee guida del progetto che, a oggi, vede sulle barricate sia Lega sia Fratelli d’Italia. (Corriere della Sera)