Inter, nuovo inno per lo scudetto: Rose Villain, Madame e Tananai celebrano la seconda stella con una canzone. Disponibile da venerdì

La festa scudetto dell'Inter è già cominciata nella notte del derby, con la festa all'Hotel Sheraton di Milano appena dopo la vittoria contro il Milan e l'aritmetica conquista della seconda stella. I festeggiamenti proseguiranno domenica al termine di Inter-Torino, con la classica parata col bus scoperto. Intanto, per celebrare la vittoria dei nerazzurri, è pronto un nuovo inno che potrebbe diventare anche quello ufficiale del club. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Sul canale YouTube di QSVS, Fabio Ravezzani ha elogiato l'Inter di Simone Inzaghi per la conquista dello scudetto della seconda stella "Scudetto straordinario, frutto di una grande dirigenza e di una proprietà che ha speso un sacco di soldi e che, trovando gli uomini giusti, sono riusciti a creare un ciclo. (fcinter1908)

Fabio Caressa ha parlato della grande stagione dell’Inter, che si è laureata campione d’Italia per la ventesima volta. Il giornalista si è focalizzato su tre giocatori. (Inter-News)

Marotta, il dirigente dell’Inter ha fatto il punto sul club nerazzurro e rilascia a riguardo queste dichiarazioni INZAGHI – Vogliamo continuare il processo evolutivo. Simone Inzaghi non si discute e ci siederemo, su indicazione del presidente Zhang, per allungare il contratto. (Lazio News 24)

Ci sono due nerazzurri che vanno a caccia del bis di quanto accaduto nel 2021. Si tratta di Barella e Bastoni: l'obiettivo è ripetere il cammino nell'Europeo dopo il tricolore esattamente come tre anni fa. (Fcinternews.it)

Il modello Inter è diventato un esempio per tutti. Al netto delle difficoltà economiche di questi anni, con la dirigenza "costretta" sempre a mercati in attivo o a costo zero come quello della scorsa estate, il club nerazzurro ha dimostrato come si costruisce una società vincente. (L'Interista)

Entusiasmo sfrenato, divertenti dirette Instagram, il gruppo è più unito che mai e c'è la sensazione di poter aprire davvero un ciclo consistente. Il lavoro non ha segreti: le qualità delle pedine interiste sono note a tutti (anche in campo europeo) e le trame di gioco, verticali e imprevedibili, hanno messo in difficoltà anche Guardiola nella finale di Champions dell'anno scorso. (Fcinternews.it)