L’eruzione a Tonga ha provocato un meteo-tsunami alle Baleari: variazione di 40cm del livello del mare a Minorca
A Minorca, è stata misurata una variazione del livello del mare di 40cm.
MeteoWeb. L’eruzione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha’apai nell’arcipelago di Tonga è stata la più forte nel mondo negli ultimi 30 anni.
Gli ultimi dati indicano che l’eruzione ha influenzato anche il Mediterraneo, provocando un meteo-tsunami alle Baleari.
Sempre in Perù, le forti onde hanno provocato una fuoriuscita di petrolio che ha colpito le spiagge della provincia di Callao
“Non è un meteo-tsunami allarmante, perché nelle Isole Baleari ogni anno si verificano solitamente tra 5 e 10 meteo-tsunami causati da tempeste o onde di gravità interne dell’atmosfera”, ha dichiarato a El Mundo, Agusti’ Jansa’, direttore del Centro meteorologico Aemet nelle Isole Baleari. (MeteoWeb)
Ne parlano anche altri giornali
Il 15 gennaio il vulcano Hunga Tonga- Hunga Ha’apai, silente e apparentemente calmo, nel giro di due ore ha dato luogo a 10 megatoni di esplosione. La peggiore degli ultimi 30 anni, secondo gli esperti è stata l’esplosione avvenuta nel regno di Tonga, arcipelago polinesiano nel Sud est del Pacifico. (dialessandria.it)
Tonga: una risposta all’emergenza arriva dalle donne. (Girodivite)
A dare l'annuncio è stato il ministro della Difesa australiano Peter Dutton, che si sta consultando le autorità di Tonga. "Hanno disperatamente bisogno di aiuti, ma non vogliono il rischio di Covid", ha detto Dutton a Sky News. (Gazzetta di Parma)
Fusitu’a ha anche twittato che stava organizzando un gruppo di radioamatori per veicolare comunicazioni di base e ha chiesto un contatto diretto con Musk per coordinare l’assistenza. In risposta, Musk ha scritto: “Non è una cosa semplice per noi in questo momento, poiché non abbiamo abbastanza satelliti con collegamenti laser e ci sono già satelliti geografici che servono la regione di Tonga (Data Manager Online)
Secondo il governo locale, il disastro ha coinvolto 85.000 persone, pari all’84% della popolazione, compresi 36.500 bambini. CdT (Corriere del Ticino)
Finanziato dall’INFN e dal Centro Ricerche Enrico Fermi, con il contributo dell’Istituto di Scienze Polari del CNR, l’esperimento ha infatti osservato, nel corso dei giorni, i passaggi che le onde d’urto emesse dall’esplosione in direzioni opposte hanno effettuato in corrispondenza della base scientifica del CNR “Dirigibile Italia” a Ny-Ålesund, dopo aver percorso l’intera superficie terrestre. (MeteoWeb)