“Da Feltri parole infami”: oltre cento ciclisti sotto al Pirellone per chiedere le dimissioni. “Un insulto a chi non c’è più e a chi a sofferto”
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Tutte le bici sdraiate per terra, da una parte 5-6 caschetti, i campanelli che suonano tutti insieme. Sono i simboli del presidio di un centinaio di ciclisti sotto al Pirellone, la sede del consiglio regionale della Lombardia, organizzato per chiedere le dimissioni di Vittorio Feltri, che è direttore editoriale del Giornale ma anche consigliere regionale di Fratelli d’Italia. Feltri nei giorni scorsi aveva detto che i ciclisti gli “piacciono solo quando vengono investiti”, una frase pronunciata a Milano, città nella quale nel 2023 sono stati travolti da auto 954 persone che viaggiavano in bicicletta. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
Bagarre in consiglio regionale sulla mozione urgente depositata dal Pd per chiedere le sue dimissioni: la maggioranza ha votato contro l'urgenza e quindi non è stata nemmeno aperta la discussione. (TGR Lombardia)
L’allenatore analizza il momento del Napoli guidato da Conte e le prospettive in campionato e Coppa Italia. (Napolipiu.com)
Prima la votazione, con voto segreto, per discutere una mozione di sfiducia nei confronti di Vittorio Feltri (non approvata), poi la bagarre. È successo al Pirellone durante il consiglio regionale di martedì 1° ottobre. (MilanoToday.it)
«Chiediamo le dimissioni di Vittorio Feltri. Le sue parole sono un insulto a chi non c'è più, a chi ha sofferto, sono un insulto per tutti noi che vogliamo una città più sicura». (Corriere Milano)
La protesta delle opposizioni scatta quando l’aula, con voto segreto, boccia la possibilità di votare la mozione urgente che chiede le dimissioni di Vittorio Feltri da consigliere regionale. Sotto accusa le parole pronunciate dal giornalista, eletto con Fratelli d’Italia: “I ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti". (TGR Lombardia)
Caos nel Consiglio regionale della Lombardia dopo che il centrodestra ha bocciato la possibilità di votare una mozione urgente delle opposizioni che prendeva le distanze dalle affermazioni sui ciclisti (“mi piacciono solo quando sono vengono investiti“, ndr) del consigliere di FdI Vittorio Feltri invitandolo “a presentare le proprie dimissioni” dall’Aula. (Il Fatto Quotidiano)