A19 Palermo-Catania, riaperto il viadotto Cannatino: rimossi cantieri per esodo estivo
È stato riaperto stamattina al traffico il viadotto Cannatino, lungo l’autostrada A19 “Palermo-Catania”, tra gli svincoli di Buonfornello e Scillato, in direzione del capoluogo etneo. Con il completamento dei lavori, è stato rimosso il cantiere che, dopo un periodo di fermo, era ripartito a marzo scorso, grazie alla forte accelerazione impressa dalla struttura commissariale guidata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. (Monrealelive.it)
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Non ce l'ha fatta la donna di 86 anni che nel pomeriggio di martedì 30 luglio era rimasta coinvolta nell'incendio che ha colpito la pineta del villaggio Fata Morgana, nella Marina di Pulsano, e... (Virgilio)
Purtroppo non ce l'ha fatta. La signora Rita Fasanella, di 82 anni, andriese di nascita, è deceduta per le gravissime ustioni riportate nel pomeriggio di martedì 30 luglio, quando è divampato il terribile incendio che ha devastato una larga parte di Lido Silvana. (TarantoBuonaSera)
Un vasto incendio è divampato nel primo pomeriggio di oggi nei pressi del territorio di Giacalone, a Monreale, a ridosso della strada statale 624 Palermo-Sciacca. Le fiamme si sono sviluppate in prossimità di alcune abitazioni e hanno rapidamente coinvolto un’area verde situata accanto al viadotto della Palermo-Sciacca, nella carreggiata in direzione del capoluogo siciliano. (Monrealelive.it)
Il vasto incendio che nel pomeriggio di ieri ha distrutto decine di ettari di bosco, terreni e coltivazioni, è stato fronteggiato e domato alle 21:00 circa: il rogo era stato segnalato intorno alle 14.00, immediatamente sopraggiunti i Vigili del Fuoco. (Frosinone News)
La vittima è una donna di 86 anni, orginaria di Andria ma da tempo residente a Taranto. E' morta questa mattina la donna rimasta ustionata martedì pomeriggio nello spaventoso incendio che ha devastato la zona di Lido Silvana, a marina di Pulsano, in provincia di Taranto. (quotidianodipuglia.it)
Spente le fiamme, il paesaggio di Lido Silvana, simbolo del turismo balneare del versante orientale del Tarantino, appare devastato. Case, negozi e strutture ricettive sono stati distrutti, lasciando famiglie e imprenditori accomunati dal dolore per la perdita dei propri beni e per la desolazione diffusa. (Blunote)