Mondiali di Judo, Christian Parlati si prende l'argento nei 90 kg

Christian Parlati è medaglia d’argento ai Campionati Mondiali di judo 2022, in corso di svolgimento a Tashkent (Uzbekistan). Sul tatami dell’Humo Ice Dome, il 22enne napoletano delle Fiamme Oro paga i tre shido nella finale per l’oro della categoria 90 kg contro l’uzbeko Davlat Bobonov, che si aggiudica il titolo mondiale. Sfuma dunque ancora una volta il sogno del primo oro iridato maschile per l’Italia, che può comunque festeggiare la seconda medaglia di questi Mondiali dopo il bronzo di Assunta Scutto nei 48 kg. (Il Faro online)

Ne parlano anche altre testate

Quest’oggi, domenica 9 ottobre, alla Humo Arena di Tashkent va in scena la quarta giornata di gare dei Campionati Mondiali 2022 di judo, prima rassegna iridata del nuovo ciclo olimpico verso i Giochi di Parigi 2024. (OA Sport)

Christian Parlati si ferma ad una sola vittoria da un risultato storico ma conquista comunque una preziosa medaglia d’argento nella categoria fino a 90 kg in occasione dei Campionati Mondiali 2022 di judo, in corso di svolgimento alla Humo Arena di Tashkent (OA Sport)

Il programma odierno prevede le seguenti categorie di peso: –78 kg femminili e -100 kg maschili. A rappresentare il Bel Paese avremo Alice Bellandi e Giorgia Stangherlin e si darà la caccia a qualcosa di bello per lasciare il segno in territorio uzbeko. (OA Sport)

Per il 24ebbe napoletano si tratta della prima medaglia iridata dopo l’oro a livello juniores vinto nel 2018, ma nella categoria fino a 81 kg. L’atleta delle Fiamme Oro paga i tre shido nella finale e Bobonov si aggiudica così il suo primo titolo mondiale. (Gazzetta del Sud)

Secondo il Guinness World Records, il record mondiale spetta però a un agricoltore italiano che nel 2021 ha coltivato una zucca dal peso di 1.225 kg (2.702 libbre) Un frutto enorme di 1.196 kg (2.560 libbre) che ha battuto di poco meno di 3 kg il precedente primato nazionale di 1.158 kg (2.554 libbre). (LaPresse)

L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente. L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica. (Quotidiano di Ragusa)