"Prezzi del cibo alle stelle, un chilo di patate costa 100 dollari". Oxfam: "Messa al bando di Unrwa è crimine contro la popolazione"

Prezzi del cibo alle stelle, un chilo di patate costa 100 dollari. Oxfam: Messa al bando di Unrwa è crimine contro la popolazione
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Lo stop degli aiuti umanitari imposto da Israele ha fatto impennare ancora di più i prezzi del cibo all’interno della Striscia. Un chilo di patate, racconta un’operatrice di Oxfam, “costa 100 dollari al chilo“. Inaccessibile per la popolazione di Gaza anche la carne: per un chilo ci vogliono più di 150 dollari. E con l’approvazione della legge che vieta all’Unrwa di operare nelle aree sotto il controllo di Israele, secondo l’ong, la situazione si aggraverà ulteriormente. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Lunedì il parlamento israeliano ha ufficialmente etichettato l’Unrwa come «organizzazione terroristica». L’accusa di Israele, non verificata e non supportata da prove, alla quale l’agenzia ha risposto con sospensioni cautelative, è che il personale dell’Unrwa abbia partecipato agli attacchi del 7 ottobre. (il manifesto)

GERUSALEMME – Il giorno dopo il passaggio alla Knesset delle leggi che mettono al bando l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati Palestinesi, l’atmosfera nel suo quartier generale di Gerusalemme Est è tranquilla. (la Repubblica)

“Sono basita perché questa decisione non mette solo a rischio il lato umanitario, ma intacca il sistema multilaterale e intergovernativo costruito attorno alle Nazioni Unite, e la risposta della comunità internazionale è stata molto debole”. (Il Fatto Quotidiano)

“Israele rispetti i suoi obblighi internazionali”

Sono due le leggi che la Knesset, il Parlamento israeliano, ha approvato per rendere di fatto impossibile l’attività dell’Unrwa, l’Agenzia dell’Onu per l’assistenza ai rifugiati palestinesi, anche in Cisgiordania, a Gaza e a Gerusalemme Est. (ilmessaggero.it)

Fakhri ha affermato che tale provvedimento non solo comprometterebbe il diritto al cibo della popolazione, ma rappresenterebbe anche un attacco alle stesse Nazioni Unite. (Corriere del Ticino)

Il funzionario ha anche detto che il direttore della CIA, Bill Burns, si sarebbe recato in Egitto giovedì per discutere di questi sforzi. (RSI.ch Informazione)