Campi Flegrei: cosa potrebbe accadere?

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Uno studio sull’aumento dello zolfo nelle fumarole svela nuove dinamiche sul bradisismo. I risultati non implicano l’imminenza di un’eruzione vulcanica ma evidenziano la necessità di mantenere alta l’attenzione sui Campi Flegrei Un team di ricercatori dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV – OV) , in collaborazione con l’ Università di Palermo, l’Università di Cambridge e il Woods Hole Oceanographic Institute, ha individuato un’importante anomalia nella composizione dei gas delle fumarole della Solfatara dei Campi Flegrei, legata al contributo dei gas magmatici. (Passione Astronomia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le attività di monitoraggio e sorveglianza dei Campi Flegrei sono assicurate dall’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia attraverso una rete di strumentazione multi-parametrica che ne analizza la sismicità, le deformazioni del suolo e le caratteristiche fisico-chimiche dei gas, che nell’insieme consentono di definire e valutare lo stato di attività del vulcano. (ilmattino.it)

Una considerevole porzione del territorio campano è stata fortemente segnata dall’intensa attività antropica che ha causato, a partire dall’inizio e fino alla seconda metà del secolo scorso, sensibili modificazioni morfologiche di superficie e del sottosuolo, in quanto l’area è stata sottoposta ad un esteso sfruttamento estrattivo, essenzialmente di prodotti tufacei, generando cave di pianura, precisamente a fossa – a cielo aperto, cavità sotterranee e pozzi. (Passione Astronomia)

Il Ministro Giuli rassicura sui Campi Flegrei: mappatura dei beni culturali in corso e piano “Recovery Art” pronto. Il Ministero si dice presente sul territorio»e monitora «costantemente la situazione», in risposta alle preoccupazioni sul bradisismo (Quotidiano del Sud)

Campi Flegrei, il vulcano più monitorato al mondo: ecco come funziona la sorveglianza

La possibilità che la prossima eruzione sia di tipo catastrofico è dello 0,7%, come stabilito in un dossier sulla pericolosità del 2012 cioè da quando è stato innalzato il livello di allerta da Verde a Giallo. (ilmattino.it)

I Campi Flegrei rappresentano una delle aree vulcaniche più affascinanti e pericolose del mondo. Situati nella zona occidentale del Golfo di Napoli, comprendono un vasto complesso di crateri e solfatare che testimoniano una lunga e intensa attività vulcanica. (Marine CuE)

Nel nostro Paese ad ogni riforma strutturale non segue mai un reale e completo adeguamento gestionale, il che riflette il cattivo costume italiano di lasciare sempre che alla fine ci si rabbatti per coprire, alla meno peggio, le falle di un sistema troppo spesso inefficiente. (JUORNO.it)