Turchia, il Messico invia team di soccorritori dopo il sisma

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Turchia, il Messico invia team di soccorritori dopo il sisma 07 febbraio 2023 Anche il Messico si unisce alla corsa degli aiuti per la Turchia devastata dal terremoto. Da Città del Messico è partito un aereo con a bordo un team di soccorritori di esercito, Marina e Croce Rossa diretto verso la zona sudorientale del paese colpita dal sisma. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Forse non tutti sanno, quando acquistano un normalissimo pacco di pasta, cosa stanno per mettere in tavola. La pasta italiana scarseggia sempre più, o meglio, solamente due marchi noti la fanno con il grano proveniente interamente dall’Italia. (InformazioneOggi.it)

Da Città del Messico è partito un aereo con a bordo un team di soccorritori di esercito, Marina e Croce Rossa diretto verso la zona sudorientale del paese colpita dal sisma (LaPresse)

Si tratta di personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie, che ha operato nelle analoghe emergenze in Italia e all’estero. Trasportato con un aereo C130 dell’Aeronautica Militare, partito nella tarda sera di ieri da Pisa con scalo a Pratica di Mare, è composto da 50 vigili del fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio. (gonews)

Personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie, che ha operato nelle analoghe emergenze in Italia e all’estero. La squadra è composta da 50 Vigili del Fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio. (Tiscali Notizie)

In gergo tecnico si chiama modulo “Usar Medium” e si tratta di una squadra composta da pompieri e operatori sanitari, con particolare esperienza nella ricerca sotto le macerie. Terremoto in Turchia, i primi a partire dall’Italia, ieri pomeriggio alle 14.15, sono stati due vigili del fuoco e due operatori della protezione civile. (ilmessaggero.it)

L’Unione Sindacale di Base lancia un appello al governo italiano affinché intervenga immediatamente in soccorso delle popolazioni colpite dal terremoto che questa notte ha squassato l’Anatolia causando migliaia di vittime. (Contropiano)