Andrea Beretta e Antonio Bellocco, i «fratelli» della curva dell'Inter: dal calcetto agli affari. I sospetti, le cosche e l'omicidio

Andrea Beretta e Antonio Bellocco. Amici inseparabili, abbracci e smancerie sui social nel segno del tifo nerazzurro. E poi Berro e Totò ‘u Nanu. Il primo picchiatore, capo della Curva Nord, daspato per 10 anni da tutti gli stadi, e amico di Roberto Manno legato alla ’ndrangheta di Pioltello. Il secondo, nipote del capobastone Umberto Bellocco, erede di uno dei casati più importanti della ’ndrangheta calabrese con una condanna a 9 anni per associazione mafiosa e il sospetto di un trasferimento a Milano per gestire gli affari dei clan. (Corriere Milano)

Ne parlano anche altri giornali

Un morto e un ferito nel corso di uno scontro avvenuto a Cernusco sul Naviglio, nel Milanese. Sul posto 118 e carabinieri. (Firenze Viola)

Poi due coltellate alla gola. Prima uno sparo, udito forte e chiaro in pieno giorno. (ilmattino.it)

Il primo aveva subito un daspo di 10 anni per reati da stadio. Secondo il Corriere della Sera, Beretta e Bellocco erano amici e la sera prima avevano giocato una partita di calcetto. (Corriere del Ticino)

All'origine della lite la pretesa di dividere gli utili del negozio di Pioltello, nel Milanese. (Il Vibonese)

La Procura di Milano ha aperto da tempo un fascicolo sui rapporti tra ‘ndrangheta e mondo della tifoseria organizzata, a indagare è la Digos con un lavoro dettagliato e inedito a livello nazionale avviato a dicembre 2018 con la morte di Dede Belardinelli durante scontri avvenuti il 26 dicembre prima di Inter-Lazio e proseguito con l’omicidio di Vittorio Boiocchi, ex capo della Curva Nord ucciso il 29 ottobre 2022. (ilmessaggero.it)

E adesso che succede? La morte del rampollo di 'ndrangheta del potente casato dei Pesce-Bellocco di Rosarno sarà «vendicata» o «compensata»? A Milano se lo chiedono in tanti. Totò Bellocco era il figlio di Giulio (morto a gennaio di a Opera) e il nipote del capo cosca Umberto detto Assu i mazzi, a 36 anni aveva già una condanna a 14 anni per mafia. (il Giornale)