Il "parricidio" di Beppe Grillo: così l'Elevato diventò l'Irrilevante

Il padre del Movimento 5 Stelle rompe con il leader dei pentastellati, Giuseppe Conte. L'ex premier ha annunciato che il contratto di consulenza non verrà rinnovato. In ballo c'erano circa 300mila euro. Ma certe soddisfazioni politiche non hanno prezzo. La parabola di Beppe Grillo dagli spettacoli itineranti sold out al "licenziamento" (Sky Tg24 )

Su altre testate

Non esiste che si arroghi con prepotenza il diritto di decretare l’estinzione del Movimento, che oggi è la comunità degli iscritti lontana da logiche padronali”. Così Giuseppe Conte, in tour elettorale in vista del voto in Emilia-Romagna e Umbria, commenta le parole espresse ieri da Beppe Grillo in un video. (Il Fatto Quotidiano)

Lui si può fare il suo bel partito, si può fare il suo manifesto con la sua faccia bella, simpatica, sincera, con scritto, Oz e i suoi 22 mandati può arrivare all'8%". Quindi, va benissimo, dobbiamo essere persone civili. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Io quando vedo questa bandiera dei 5 Stelle con davanti il mago di Oz che parla di democrazia diretta mi viene un buco nello stomaco. Quindi va benissimo, dobbiamo essere persone civili. Lui si può fare il suo bel partito, si può fare il suo manifesto con la sua faccia - bella, simpatica e sincera - con su scritto 'Oz e i 22 mandati'. (La Stampa)

Conte replica a Grillo: “Estinzione del M5s? Un padre dà la vita, non la morte. Siamo una comunità lontana da logiche padronali”

Beppe Grillo posta sul suo blog un video dal titolo 'Movimento compostabile' e parla di Giuseppe Conte: «Non voglio assolutamente fare casino, io rivendico da creatore del movimento il mio diritto all'estinzione del movimento. (Corriere TV)

Nuovo capitolo, molto duro, del duello a distanza tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte, sul futuro del M5S. Un vero e proprio assalto frontale. «Io non voglio fare casino - scandisce Grillo nel video -, da creatore del Movimento io rivendico il mio diritto all'estinzione del Movimento. (Corriere della Sera)

Governo con atteggiamento classista, di natura nordista, che porta avanti riforme che stravolgono i principi fondanti della nostra Costituzione per interessi di partita. Non le manda a dire la deputata del Movimento 5 Stelle, l’avvocato Carmela Auriemma, alla conferenza stampa che si è tenuta ieri in Piazza Castello ad Acerra. (Impresa Italiana)