Treni, arriva il "salasso" natalizio: prezzi anche triplicati per arrivare al Sud

Partire in treno per le feste non sarà una cosa proprio economica. Secondo un'analisi fatta dal Corriere sui siti di Trenitalia e Italo tra il 19 e il 23 dicembre, i giorni caldi per gli spostamenti tra Nord e Sud, un biglietto per Reggio Calabria potrebbe arrivare a costare anche 345 euro. I prezzi lievitati Nel 2024 gli aumenti, rispetto ai prezzi abituali dei biglietti sono, controllando i vari siti, molto superiori ai già salati rincari dello scorso anno. (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

Direte, in alternativa, ci sono gli aerei. (CatanzaroInforma)

«Volendo anticipare, per ragioni di lavoro, il mio rientro in Puglia da venerdì (così come inizialmente programmato) a domani (oggi per chi legge ndr), giovedì pomeriggio, queste sarebbero le opzioni. Il volo Ita Roma–Bari delle 17.30 (peraltro overbooking) quoterebbe circa 550 euro. (quotidianodipuglia.it)

Perché i prezzi vengono fatti dal mercato e chiunque abbia lasciato il Salernitano alla ricerca di lavoro o di una “nuova vita” alla volta del Nord Italia sa che dovrà sottoporsi a un autentico salasso per acquistare i biglietti di treni o aerei fra fine dicembre e inizio gennaio per godersi famiglia, amici e radici. (la Città di Salerno)

A più di un mese dalla data del presunto esodo (in gran parte sulla direttrice Nord-Sud del Paese) le differenze di costo rispetto ai prezzi abituali dei biglietti dei treni sono già notevoli e di gran lunga superiori rispetto ai rincari dell’anno scorso quando risultarono, in media, secondo le rilevazioni delle associazioni dei consumatori relative del +33% per i viaggi in bus o in aereo e del +20% per quelli in treno. (Corriere della Sera)

Il periodo delle feste natalizie si avvicina. Tra i regali da comprare e i preparativi da organizzare, migliaia di studenti e lavoratori fuori sede iniziano a pianificare il ritorno a casa, dai propri cari, per trascorrere qualche giorno di festa in compagnia della propria famiglia. (leggo.it)

Viaggiare per e dal Salento durante le feste costa troppo, anche se si scelgono treni e voli low cost. Il problema si trasforma in dramma, come già evidenziato dalla Gazzetta, per i lavoratori della scuola, costretti con stipendi da fame a fare i salti mortali per ricongiungersi con le proprie famiglie. (La Gazzetta del Mezzogiorno)