Quanto costerà Trump all’Italia? Fino a 10 miliardi (di M. Negri)
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca potrebbe costare fino a 10 miliardi di euro all’economia italiana. Secondo due report presentati durante il Forum del Commercio Internazionale, questo scenario corrisponderebbe all’introduzione di dazi su tutti i prodotti in arrivo dall’Europa. L’impatto sarebbe particolarmente duro per l’Italia, per cui gli Stati Uniti rap… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
Quindi non sono solo una minaccia per aprire una trattativa commerciale?«Ama i dazi, pensa portino solo benefici, li ha promessi, li può imporre senza passare dal Congresso e odia i… (la Repubblica)
Le previsioni economiche autunnali della Commissione Europea annunciate dal commissario all’economia Paolo Gentiloni in una conferenza stampa a Bruxelles. Negli ultimi mesi sono aumentati i rischi sul futuro dell’economia. (Il Sole 24 ORE)
Rispetto alla stima di nuove politiche protezionistiche negli Usa "è ovvio che questo scenario potrebbe avere ripercussioni in alcuni paesi, in particolare nei paesi" più esposti. "I due paesi con un surplus commerciale più elevato nei confronti degli Usa sono Germania e Italia". (l'Adige)
Gli investimenti sostenuti dal Pnrr dovrebbero riprendere nel 2025 e nel 2026, portando la crescita economica rispettivamente all'1 e all'1,2%". È l’istantanea sull’economia scattata dal commissario Ue Paolo Gentiloni a… (la Repubblica)
Paolo Gentiloni, durante la conferenza sulle previsioni economiche Ue, ha commentato la svolta protezionistica del ritorno di Trump come "estremamente dannosa". Le ripercussioni, secondo la profezia del commissario uscente all'Economia, saranno maggiormente sentite da Paesi con un surplus commerciale elevato nei confronti degli Stati Uniti (QuiFinanza)
Secondo i calcoli di Tax Foundation, durante il suo primo mandato presidenziale, “Tariff man” impose restrizioni su migliaia di prodotti per un valore complessivo di 380 miliardi di dollari. Il neo rieletto presidente repubblicano ha promesso un’ondata di dazi per tutelare l’economia Usa. (La Stampa)