Caos alla Camera, la strategia della rissa: è già clima referendum. Cosa sta succedendo

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ilmessaggero.it INTERNO

Affacciandosi in Transatlantico dopo il parapiglia, il capogruppo della Lega Riccardo Molinari allarga le braccia: «Cos’è successo? Dinamiche parlamentari...». Un po’ come dire: cose che capitano. E quasi sembra di risentire Gigi Proietti: «So’ ragazzi, dai». E sarà pur vero che la rissa di ieri pomeriggio non è che l’ultimo episodio di una nutritissima quanto illustre (si fa per dire) antologia di giornate di ordinario caos tra i banchi del parlamento (qualcuno, tanto per citare un paio di episodi, ricorderà gli scatti di un Vittorio Sgarbi portato via di peso dai commessi dell’Aula, ma pure la mortadella sfoderata in Senato alla caduta del governo Prodi). (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Nel parapiglia indegno scatenatosi in aula, Donno è crollato a terra e uscito da Montecitorio in carrozzina. Leonardo Donno è in collegamento con David Parenzo, a L'aria che tira, e il conduttore di La7 fa il colpaccio raggiungendo telefonicamente Igor Iezzi, dopo un paio di tentativi a vuoto. (Liberoquotidiano.it)

“Il vertice del G7 e la rissa alla Camera sono notizie che vanno tenute insieme – afferma Maurizio Molinari direttore di Repubblica ospite di “L’aria che tira” su La7 - perché un paese quando ospita un summit internazionale è sotto lo sguardo delle opinioni pubbliche del mondo, c’è grande attenzione e curiosità per come Giorgia Meloni presiederà il G7 su temi quali l’Ucraina, la Russia, il Medio Oriente e anche il diritto all’aborto. (la Repubblica)

“I toni sono aspri perché la battaglia è per la difesa dell’unità del Paese e la difesa della Costituzione e quindi la qualità della democrazia. Per di più il verbale della seduta non menziona quanto accaduto. (Il Fatto Quotidiano)

E ripartono le polemiche e le proteste. “Fuori i fascisti dal Parlamento”, urlano i deputati delle opposizioni che hanno anche intonato ‘Bella ciao’, dopo che il deputato M5S Ricciardi è andato all'attacco del numero due della Lega Crippa che avrebbe detto che 'Bella ciao' è peggio della Decima. (la Repubblica)

''Il comunismo ha fatto migliaia di morti. Bella Ciao richiama il comunismo e quindi, cantare il comunismo in Aula, richiama un periodo tragico, nero, oscuro della storia. (Adnkronos)

La rissa a Montecitorio è partita quando Leonardo Donno (M5s) ha provato a consegnare al ministro Calderoli una bandiera tricolore. La tensione era già decisamente alta nel dibattito sull'autonomia differenziata. (Fanpage.it)