G20, Meloni incontra Principe Ereditario dell’Emirato Abu Dhabi
A margine del G20 di Rio de Janeiro, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato il Principe Ereditario dell’Emirato di Abu Dhabi, Sheikh Khaled bin Mohamed bin Zayed Al Nahyan.Così una nota di Palazzo Chigi nella quale si sottolinea che l' incontro ha costituito l’occasione per fare il punto sulle relazioni bilaterali con particolare riferimento alle opportunità di investimento e alla cooperazione economica tra le due Nazioni nei settori dell’energia, delle grandi infrastrutture di connessione e dell’intelligenza artificiale. (LA STAMPA Finanza)
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Nel G20 brasiliano l'Italia e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni si giocano diverse importanti opportunità per presentare Roma come una delle capitali del blocco euroatlantico maggiormente attiva a sentire le ragioni del Sud Globale che cerca spazio, a partire dall'Africa. (Inside Over)
Celebrazioni che se non hanno coinvolto centinaia di manifestanti pro-Amazzonia schierati sulle spiagge, hanno invece travolto turisti e delegazioni internazionali, spesso accolti in aeroporto dai ballerini di alcune delle più importanti scuole di samba della città. (ilmessaggero.it)
Gli atti terroristici del 13 novembre contro la Corte Suprema Federale (STF) rappresentano un nuovo preoccupante capitolo nell’escalation di violenza che minaccia la democrazia brasiliana. Quel giorno, un uomo ha lanciato esplosivi contro l’edificio della STF con l’intento di assassinare il ministro Alexandre de Moraes. (IlSudest)
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro canadese Justin Trudeau saltano la foto di famiglia della neonata Global Alliance against Poverty and Hunger a Rio de Janeiro. (Tiscali Notizie)
Il colloquio ha rappresentato l’occasione per fare il punto sulla collaborazione rafforzata tra l’Italia e la Banca Mondiale, inaugurata dall’adozione della dichiarazione d’intenti a margine del Vertice G7 di Borgo Egnazia, con l’obiettivo di realizzare congiuntamente iniziative di sviluppo nelle Nazioni africane nei settori chiave del Piano Mattei per l’Africa, quali energia, infrastrutture, acqua e formazione. (Governo)
sono il prodotto di decisioni politiche”, ha dichiarato Lula, che è nato in povertà ed è entrato in politica organizzando un sindacato di metalmeccanici. Il Presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha aperto il vertice di lunedì con il lancio di un’alleanza globale per la lotta alla povertà e alla fame, con il sostegno di oltre 80 Paesi, oltre a banche multilaterali e grandi organizzazioni filantropiche. (rsi.ch)