Abbiamo provato l'iPhone 16 Pro con l'AI

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Uso le risposte intelligenti in Gmail e Google Messaggi su Android. Sono molto grato per i secondi che ho risparmiato senza dover digitare “Grazie!” o “Va bene”. Ora anche i possessori di iPhone possono approfittarne. Tuttavia, mi sono accorto della presenza delle risposte intelligenti solo nell'app Messaggi (probabilmente è un altro bug della beta). Siri è una parte importante del pacchetto Apple Intelligence. (WIRED Italia)

Ne parlano anche altri media

Secondo quanto condiviso dal noto analista Ming Chi Kuo, i preordini di iPhone 16 sono inferiori rispetto a quelli registrati per iPhone 15 e questo nonostante l’hype dietro l’arrivo delle funzionalità basate sull’intelligenza artificiale di Apple Intelligence. (Libero Tecnologia)

L'iPhone 16 è il passaporto di Apple per entrare nell'era dell'intelligenza artificiale. Se hai atteso 14 anni per avere una conversazione significativa con Siri (o semplicemente ottenere una risposta utile), il momento potrebbe essere arrivato: dotati di chip tecnologicamente all'avanguardia, oltre a tutti i più svariati dispositivi legati ai modelli linguistici e a un pulsante completamente nuovo, sia l'iPhone 16 sia l'iPhone 16 Pro dispongono di una serie di miglioramenti rispetto alle loro precedenti incarnazioni e io sono stato al quartier generale dell'azienda all'Apple Park per vederli in azione. (GQ Italia)

IL RITO si ripete ogni anno a settembre, quest’anno sotto l’insegna “It’s glowtime”, “è tempo di splendere”. Questo il nome dell’evento Apple che Repubblica ha seguito da Cupertino in cui sono stati svelati i quattro nuovi iPhone 16 e la Series 10 di Apple Watch. (la Repubblica)

Niente che possa spingere a cambiare un ottimo iPhone 15 Pro, ma per qualcuno l’upgrade potrebbe avere senso. (DDay.it)

New York, 20 set. - Il CEO di Apple Tim Cook saluta i clienti del negozio sulla Fifth Avenue a Manhattan che lo ricambiano con grida di entusiasmo, mentre il nuovo iPhone 16 diventa disponibile nei negozi. (Il Sole 24 ORE)

A riferirlo è Reuters, spiegando che nella Federazione Russa il mercato “grigio” o “parallelo” è sostanzialmente legale e permette di importare beni senza il permesso dei brand dopo che aziende come Apple hanno imposto dal 2022 divieti di esportazione in risposta alla guerra in Ucraina. (macitynet.it)