Attacco di Israele all'Iran, il piano è pronto: la rivelazione della Cnn. Beirut, raid a sud della capitale del Libano

Medio Oriente. L'esercito israeliano ha ordinato ai residenti di lasciare l'area a sud di Beirut, in un avvertimento che solitamente prelude un attacco nella zona interessata. «Vi trovate nei pressi di strutture e interessi affiliati a Hezbollah contro i quali Idf lavorerà in un prossimo futuro» nell'area di Haret Hreik, ha scritto su X il portavoce dell'esercito Avichay Adraee. Israele, altre bombe sugli sfollati. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

La dichiarazione, rilasciata nel cuore della notte, è una risposta al Washington Post secondo cui Netanyahu avrebbe detto al presidente Usa Joe Biden che Israele non avrebbe attaccato i siti petroliferi o nucleari iraniani. (Tiscali Notizie)

Secondo alcune fonti al Washington Post l'azione di Israele sarà calibrata per evitare la percezione di un'«interferenza politica nelle elezioni americane». Intanto ieri sera il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha espresso «forti preoccupazioni» per gli incidenti di cui sono rimasti coinvolti caschi blu di Unifil nel Libano meridionale. (ilmattino.it)

Una di queste ha riferito che l'azione di Israele sarà calibrata per evitare la percezione di un'«interferenza politica nelle elezioni americane», segnalando che Netanyahu avrebbe capito che la portata della risposta di Israele ha il potenziale di ridisegnare la corsa alla Casa Bianca. (Corriere del Ticino)

Un attacco devastante all'Iran

Lo rivela la CNN : funzionari israeliani, tra cui il primo ministro Netanyahu, hanno assicurato gli Stati Uniti che un eventuale contrattacco sarebbe «limitato a obiettivi militari e non a impianti petroliferi o nucleari» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI La diretta «Il piano di Israele per l'attacco all'Iran è pronto» (Corriere del Ticino)

ROMA (Trentino)

Nonostante un'autonomia decisionale di cui Gerusalemme gode, della quale giovarsi per mettere in campo scelte che impattano sulla sua stessa sopravvivenza, gli israeliani ritengono fondamentale ricevere l'approvazione americana prima di agire. (Italia Oggi)