Putin: non permetteremo che Kiev abbia armi nucleari. Trump politico intelligente, può trovare soluzioni

Roma, 28 nov. – La Russia non permetterà a Kiev di ottenere armi nucleari. Lo ha dichiarato oggi il presidente russo Vladimir Putin, durante una conferenza stampa ad Astana, seguita al Consiglio per la Sicurezza collettiva del Csto (Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva).“Se il paese con cui stiamo effettivamente combattendo ora diventasse una potenza nucleare, cosa dovremmo fare? In tal caso, accetteremo e utilizzeremo tutto, voglio sottolinearlo, ovvero tutti i mezzi di distruzione a disposizione della Russia, tutto. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altri giornali

Vladimir Putin torna a minacciare l'Ucraina e i paesi occidentali alleati di Kiev, che dopo il via libera da parte degli Usa all'utilizzo dei missili Atacms sono da considerare ormai «direttamente coinvolti nel conflitto». (La Stampa)

Putin non usa giri di parole quando afferma che i 100 missili e i 466 droni sull'Ucraina negli ultimi due giorni sono una risposta al lancio sulla Russia degli Atacms americani. Il presidente russo rincara la dose ribadendo per l'ennesima volta che il governo ucraino è «completamente illegittimo e non ha nemmeno il diritto di dare ordini alle forze armate. (il Giornale)

Non tentenna neppure davanti alla svalutazione inarrestabile del rublo. Il presidente russo bombarda l’Ucraina e blandisce Donald Trump. (la Repubblica)

Putin, bombardamenti sull’Ucraina in aumento: l'arma del gelo per piegare Kiev

"Nessuno ha le armi della Russia. Un attacco massiccio con i missili Oreshnik avrà un impatto paragonabile a quello effettuato con un'arma nucleare". (Adnkronos)

La sua dimostrazione di potenza. Vladimir Putin torna ancora oggi a parlare dell'arsenale russo, della capacità produttiva del suo paese ("produciamo dieci volte più missili della Nato") e della volontà di rispondere colpo su colpo alle forniture occidentali all'Ucraina, usando la arma migliore a seconda degli obiettivi militari: … (L'HuffPost)

Angela, per piacere, perdonami. Vladimir Putin tende la mano a Donald Trump: «È un politico intelligente ed esperto che è capace di trovare una soluzione». (ilmessaggero.it)