PER LA COSTITUZIONE: NO AL DDL SICUREZZA PER PROTEGGERE LA DEMOCRAZIA NEL NOSTRO PAESE

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Ponte sullo Stretto Messina

Cgil, cgil informa, ddl sicurezza, Con il DDL Sicurezza si moltiplicano i divieti, le punizioni, gli altolà in nome di un pensiero unico ottenebrante. Si vuole azzerare la libertà e il diritto delle persone di manifestare il proprio dissenso, limitare l’iniziativa e le mobilitazioni sindacali. Una stretta illiberale, un vento autoritario che vuole spazzare via le nostre libertà costituzionali. Mercoledì 23 ottobre 2024 alle ore 20.30 presso l’Auditorium “A. (CGIL Modena)

Ne parlano anche altre fonti

Tre giorni di sciopero, dal 4 al 6 novembre prossimi, con una manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma martedì 5 novembre, contro il ddl sicurezza all'esame del Parlamento. A deliberare la protesta è stata la Giunta dell'Unione delle Camere penali, sottolineando che "il pacchetto sicurezza, lungi dal porsi in sintonia con un programma di riforma della giustizia in senso liberale, rivela nel suo complesso e nelle singole norme una matrice securitaria sostanzialmente populista, profondamente illiberale e autoritaria, caratterizzata da uno sproporzionato e ingiustificato rigore punitivo nei confronti dei fenomeni devianti meno gravi e ai danni dei soggetti più deboli", con "l'introduzione di una iniqua scala valoriale, in relazione alla quale taluni beni risultano meritevoli di maggior tutela rispetto ad altri di eguale natura, in violazione del principio di ragionevolezza, di eguaglianza e di proporzionalità" (Italia Oggi)

Nella serata di mercoledì diversi tra manifestanti del centro sociale Vittoria e sindacalisti del Cub e Sial... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ore 08:57 ... Sabato 19 ottobre a Fermo alle ore 11 in Piazza del Popolo, a Fermo, si terrà, in contemporanea con molte altre città, un presidio contro il Disegno di legge Sicurezza attualmente in discussione al Senato. (Cronache Fermane)

La protesta in piazza San Babila contro il ddl Sicurezza a Milano

Secondo l’Unione delle Camere Penali, infatti, «il pacchetto sicurezza, lungi dal porsi in sintonia con un programma di riforma della giustizia in senso liberale, rivela nel suo complesso e nelle singole norme una matrice securitaria sostanzialmente populista, profondamente illiberale e autoritaria, caratterizzata da uno sproporzionato e ingiustificato rigore punitivo nei confronti dei fenomeni devianti meno gravi ed ai danni dei soggetti più deboli, caratterizzandosi per l’introduzione di una iniqua scala valoriale, in relazione alla quale taluni beni risultano meritevoli di maggior tutela rispetto ad altri di eguale natura, in violazione del principio di ragionevolezza, di eguaglianza e di proporzionalità». (Il Dubbio)

“Sabato 19, a Villa San Giovanni, presso il CSC Nuvola Rossa, dalle 10,30 si terrà un’assemblea in presenza del PM Stefano Musolino (segretario nazionale di Magistratura Democratica), Arturo Salerni, legale del Progetto Diritti, e Alberto Ziparo, ingegnere dell’Università di Firenze e coordinatore degli studi sull’impatto del Ponte. (StrettoWeb)

“Ddl Sicurezza e Dl Infrastrutture: cosa sono e come reagire”: una due giorni informativa organizzata dal movimento No Ponte Calabria e dallo Spazio No Ponte di Messina. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)