Il Pd attende il governo sul terzo mandato e conferma il sostegno a Todde

Decadenza Todde, gli atti trasmessi alla Giunta delle elezioni La decisione dell'organismo, che ha 90 giorni di tempo per una pronuncia motivata, passerà poi al vaglio dell'Aula del Consiglio regionale (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altre testate

E il gran pasticciaccio brutto sui finanziamenti elettorali contestato dalla Corte di Appello è politicamente molto imbarazzante. Sul caso di Alessandra Todde circolano due video che bisogna assolutamente valutare. (il Giornale)

Andare avanti, vedendo cosa succederà, tra molte idee, tutte molto confuse. È il compito dei consiglieri regionali sardi, tornati ieri al lavoro, dopo la deflagrazione della “bomba Todde”. Cioè dell’ordinanza/ingiunzione emessa dal Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d’appello di Cagliari, che ha contestato alla presidente Alessandra Todde gravi irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali, e che il 3 gennaio scorso è stata trasmessa al presidente del Consiglio regionale, affinché venga adottato il provvedimento di decadenza. (LA NOTIZIA)

Fra le ragioni per cui la Corte d’appello di Cagliari chiede la decadenza di Alessandra Todde, cinque stelle, da pochi mesi presidente della Sardegna, c’è una bolletta della luce da 153 euro e 16 centesimi intestata alla medesima Todde anziché al suo comitato elettorale, come legge richiede. (La Stampa)

Caso Todde, le due interviste in cui la governatrice si contraddice sulle spese elettorali. E ora rischia il posto

Intanto il Consiglio regionale deve continuare il suo lavoro in Aula e nelle Commissioni". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini, alla Conferenza dei Capigruppo per illustrare ai Presidenti le procedure che sono state osservate da quando è stato notificato il provvedimento sulla decadenza della Presidente della Regione. (Tiscali Notizie)

Caso Todde. L’approfondimento del giurista Giovanni Dore Riproduzione riservata (Quotidiano Sanità)

Una contraddizione, quella dello scandalo sulle spese elettorali, che ora rischia seriamente di far saltare la poltrona della governatrice, ex viceministra ed esponente di punta del M5S. (Corriere TV)