Ragazzina 15enne suicida, la mamma: "Colpa dell'invidia delle compagnette"

Per saperne di più:
Morti sul lavoro

"Le sue compagne di scuola l’hanno umiliata, l’hanno fatta sentire nulla". A parlare è Johary Annaloro, la mamma di Larimar, la quindicenne che martedì pomeriggio si è impiccata nel giardino di casa. «Era una ragazza così solare, brava a scuola, era una campionessa di pallavolo. E, adesso, non c’è più. Vogliamo giustizia, chi sa parli". Madre cubana, padre siciliano emigrato a Milano e poi tornato in Sicilia Papà Roberto le stringe la mano: "Chiediamo che la magistratura faccia tutti gli accertamenti, non è possibile che una ragazza di quindici anni si tolga la vita". (RagusaNews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Qualcuno avrebbe anche insultato la giovane durante la lite ricordandole le foto intime. La mattina della morte aveva litigato con una coetanea che l’ha accusata di averle «rubato» il fidanzato. (leggo.it)

Troppo intelligente, amava troppo i miei genitori e non si sarebbe mai fatta trovare in queste condizioni. Roma, 7 nov. (Agenzia askanews)

La giovane – si apprende dall’ansa – è stata trovata dalla madre senza vita nella casa di campagna di famiglia. I tentativi di rianimazione sono stati inutili, e la Procura ha aperto un’indagine per istigazione al suicidio, necessaria per analizzare il cellulare e i dispositivi della ragazza e quindi delineare i contorni della vicenda. (la VOCE del TRENTINO)

Piazza Armerina, 15enne si toglie la vita. Sulla morte della giovane l’ombra del revenge porn

Il caso passa alla procura dei minori che ha disposto nuovi accertamenti. I funerali slittano ENNA – E’ passato alla Procura dei minori di Caltanissetta, circostanza che fa dedurre che si indaghi su minorenni, il caso della quindicenne di Piazza Armerina, forse vittima di un caso di revenge porn, che si è suicidata martedì, impiccandosi con una corda a un albero del giardino di casa. (Livesicilia.it)

Sul corpo della ragazzina di 15 anni che martedì scorso si è tolta la vita nel boschetto vicino la sua casa nell’Ennese strangolandosi con una corda usata per l’altalena, è stato effettuato l’esame tossicologico. (Giornale di Sicilia)

A fare la terribile scoperta, intorno a mezzogiorno dello scorso martedì è stata la madre, che rientrata a casa dal lavoro ha trovato il corpo esanime della ragazzina. Sul posto polizia di Stato e Carabinieri. (AMnotizie.it)