Wall Street in rosso, per i supermiliardari alla corte di Trump una perdita di 210 miliardi di dollari

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Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Dal giorno del giuramento di Trump la capitalizzazione congiunta di Tesla, Meta, Amazon e Lvmh è diminuita di 1.430 miliardi di dollari. Musk rimane l'uomo più ricco del mondo ma in poche settimane ha perso oltre 150 miliardi (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Con il crollo di Wall Street, anche le fortune dei miliardari più ricchi del mondo hanno subito colpi durissimi. Tra i più colpiti ci sono il patron di Tesla, Elon Musk, e il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, mentre il numero uno di Meta, Mark Zuckerberg, ha subito perdite più moderate. (Sky Tg24 )

Tra incertezze globali, tira e molla sui dazi e paura della recessione, sette settimane dopo 5 dei super-miliardari che hanno più guadagnato in vista della nomina del tycoon hanno perso in Borsa - secondo il Bloomberg Billionaires Index - un totale di 209 miliardi di dollari di ricchezza. (la Repubblica)

Fino a poco tempo fa l’amministrazione Biden poteva fare affidamento su un certo supporto da parte dell’industria tech. (Il Fatto Quotidiano)

Nella notte italiana, il presidente degli Stati Uniti incontrerà un centinaio di Ceo delle più grandi aziende americane per discutere della situazione economica del Paese, all’indomani della peggior seduta di Wall Street dal 2022. (L'HuffPost)

Elon Musk, Jeff Bezos e Mark Zuckerberg, tutti pronti a scommettere su Donald Trump e la sua Maga e tutti presenti in prima fila al giuramento del presidente americano il 20 gennaio: ma oggi tutti un po' più poveri, se così si può dire. (blue News | Svizzera italiana)

I miliardari pro-Trump e il crollo della loro ricchezza, da Musk a Bezos fino a Zuckerberg (Policy Maker)