Morto Donato Bilancia, il «mostro dei treni» aveva il Covid

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Corriere TV INTERNO

Soprannominato il «mostro dei treni», doveva scontare 13 ergastoli per 17 omicidi.

Condannato a 13 ergastoli per 17 omicidi e a 16 anni per un tentato omicidio - Ansa /CorriereTv. Il serial killer Donato Bilancia è morto per Covid al carcere Due Palazzi di Padova.

Sconta i primi anni al carcere Marassi di Genova e poi viene trasferito a Padova.

Nel marzo del 1998 uccide in quattro occasioni diverse altrettante prostitute. (Corriere TV)

Su altri giornali

Donato Bilancia viene arrestato il 6 maggio 1998, appena uscito da casa sua in via Leonardo Montaldo a Marassi. Il 16 ottobre 1997 il primo delitto: Bilancia uccide a Genova Giorgio Centanaro nella sua casa, soffocandolo con del nastro adesivo. (Il Piccolo)

Questo il profilo dell'omicida, tracciato all'Adnkronos dal criminologo Donato Lavorino che sul mostro della Liguria ha anche scritto il libro 'Nella mente del serial killer'. Donato Bilancia venne arrestato il 6 maggio 1998 dai carabinieri all'uscita dell'ospedale San Martino di Genova, senza che opponesse resistenza. (GenovaToday)

Nel giro di sei mesi, alla fine degli anni Novanta, Bilancia aveva terrorizzato l’Italia con i suoi omicidi. Colpiva anche sui treni, apparentemente in maniera casuale: sceglieva le vittime affidandosi alle circostanze e le freddava senza pietà. (il Fatto Nisseno)

Ma Bilancia poi confesserà, il primo omicidio non si scorda mai. La uccide, poi si masturba sul suo cadavere come squallido oltraggio. (ilGiornale.it)

Il Covid ha ucciso Donato Bilancia, il killer delle prostitute che nel carcere di Padova stava scontando 13 ergastoli. (Telecity News 24)

Un uomo nato con il vizio della scommessa, pronto a puntare denaro per qualsiasi motivo, anche banale: proprio il gioco d’azzardo fu una delle maledizioni di Bilancia, il quale, vittima di una truffa di amici fidati con dadi truccati, perse metà del suo patrimonio, facendo emergere in lui lo spietato mostro che trucidò 17 persone tra biscazzieri, cambiavalute, prostitute e metronotte. (StileTV)