Funerali di Sammy Basso, la commozione della madre: "Non si è mai fermato a recriminare per la sua malattia"

Funerali di Sammy Basso, la commozione della madre: "Non si è mai fermato a recriminare per la sua malattia" “Non si è mai fermato a recriminare per la sua malattia, anzi, ha saputo attraversarla fino in fondo con la ragione e con tutto se stesso, gettando lo sguardo oltre le apparenze. Quello che poteva sembrare ostacolo insormontabile è diventato un serbatoio di dialogo quotidiano”. Queste la parole di Laura Lucchin, madre di Sammy Basso, durante il funerale di quest'ultimo che si è svolto tra la Chiesa e lo stadio comunale di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Entrambi hanno la stessa sindrome di Hutchinson-Gilford, una malattia rara che causa l'invecchiamento precoce, del biologo 28enne, che era diventato un simbolo della lotta alla progeria. Il feretro di Sammy Basso è giunto sul piazzale esterno che collega la chiesa di Tezze sul Brenta (Vicenza) allo stadio comunale, gremito di gente. (corriereadriatico.it)

Alle esequie, attualmente in corso a Tezze sul Brenta, sono attese circa 5mila persone, tra cui il ministro Luca Ciriani, il governatore Luca Zaia e molte persone affette dalla stessa sindrome, con le quali Basso aveva creato un rapporto di speranza e amicizia. (il Resto del Carlino)

Oggi, venerdì 11 ottobre, alle 15, Tezze sul Brenta si fermerà per i funerali del biologo 28enne, scomparso prematuramente lo scorso sabato. Un ultimo abbraccio a Sammy Basso, il giovane “guerriero” che ha commosso l’Italia con la sua battaglia contro la progeria. (Il Fatto Quotidiano)

Sammy Basso, 10 anni fa il viaggio sulla Route 66 che ha cambiato tutto: gli alieni, i Simpson e James Cameron

Se ne attendono 5mila - stanno prendendo parte ai funerali di Sammy Basso , il biologo 28enne, simbolo della lotta alla progeria, che si svolgono nel campo sportivo di Tezze sul Brenta. Una festa di colori, come lui aveva dato disposizione. (Gazzetta del Sud)

Erano migliaia le persone presenti oggi a Tezze sul Brenta (Vicenza), nell’area tra la chiesa e il campo sportivo, per dare l'ultimo saluto a Sammy Basso, il ragazzo affetto da progeria, una malattia rara che causa l'invecchiamento precoce, scomparso sabato scorso all'età di 28 anni. (il Giornale)

Aveva ragione la guida navajo che durante il viaggio di Sammy Basso lungo la Route 66 gli diede come nome indiano Chaànaàgahiì, che tradotto significa «uomo che ha ancora tanta strada da fare». Una coincidenza che ha ricordato anche Riccardo Zanolli, il miglior amico di Sammy che attraversò con lui gli Stati Uniti da Est a Ovest: «Il 5 ottobre 2014 io tornai in Italia, lui rimase qualche giorno in più. (Corriere della Sera)