Sant'Antonio di Padova, compagno di viaggio

Città del Vaticano Milioni di persone ogni anno si recano alla tomba di sant’Antonio di Padova, mettendosi in fila per pregare e toccando con mano la lapide. E il 13 giugno, nella memoria liturgica a lui dedicata (anniversario della morte), il pellegrinaggio si rinnova incessante con migliaia di visite dall’alba al tramonto di una delle giornate più luminose dell’anno. Antonio (Lisbona, 1195 – Padova, 1231), sacerdote francescano e dottore della Chiesa canonizzato nel 1232, è uno dei santi più amati al mondo, “il Santo” per antonomasia, così come Padova nell’immaginario collettivo è identificata come “la città del Santo”. (Vatican News - Italiano)

La notizia riportata su altre testate

Il tempo inclemente, con minaccia di pioggia, ha lasciato il posto con il trascorrere delle ore ad una giornata di sole, che ha agevolato il flusso costante di fedeli. Basilica del Santo gremita, lunghe code per accedere alla Cappella delle Reliquie, e decine di migliaia di fedeli da tutta Italia oggi, 13 giugno, alle celebrazioni della festa di Sant'Antonio, patrono di Padova . (ilgazzettino.it)

Omelia del vescovo Claudio “Ciascuno faccia la sua parte”: così un quotidiano ha titolato il messaggio che il Rettore della Basilica e io abbiamo inviato alla città in occasione di questa festa. (Diocesi di Padova)

Lunghe code di cittadini e devoti proveniente da tutta Italia hanno affollato Padova giovedì 13 giugno in occasione delle celebrazioni dedicate a Sant'Antonio. A metà mattinata Il contapersone all'ingresso della cappella, dove sono contenute le reliquie del Santo, aveva già superato i 35 mila passaggi. (Il Mattino di Padova)

La città addobbata con i drappi rossi e l’immagine del Santo, la Basilica gremita dalle 6 di mattina, l’enorme tappeto di fiori a comporre la scritta «Pax» realizzato nella notte dai maestri infioratori di Fucecchio, ceste piene di suppliche inviate da migliaia di fedeli di tutto il mondo ai frati antoniani. (Corriere della Sera)

Edificata a fine anni 80 ed aperta al culto nel 1990, il 30 maggio del 2011 è stata consacrata dal Vescovo di Tempio-Ampurias Mons. Michele Arcangelo. (Olbiapuntoit)

Il pellegrinaggio a Sant'Antonio ha portato oggi, 13 giugno, migliaia di fedeli in città. di Marco Miazzo (ilgazzettino.it)