Etna in eruzione, cade la cenere e chiude parte dell'aeroporto

Foto di Pietro Platania Etna in eruzione, cade la cenere e chiude parte dell’aeroporto Torna a farsi sentire l’attività eruttiva dell’Etna nel territorio catanese e non tardano ad arrivare i commenti dei cittadini sui social. La caduta di cenere sta interessando già da diverse ore il comprensorio catanese ricoprendo le strade, i tetti delle abitazioni, i pavimenti, le macchine e chi più ne ha più ne metta. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Aeroporto di Catania chiuso sino alle 20. Lo comunica la Sac, società di gestione dello scalo etneo, spiegando che a causa dell’attività eruttiva dell’Etna e della ricaduta di cenere vulcanica, le operazioni di volo resteranno sospese fino alle 20. (Grandangolo Agrigento)

Aeroporto L’aeroporto resterà chiuso fino alle 20 di oggi, 14 agosto, a causa dell’eruzione dell’Etna. La cenere dell’Etna mette di nuovo in ginocchio Catania. (Giornale di Sicilia)

Lo ha rilevato l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (BlogSicilia.it)

Lo comunica la società che gestisce lo scalo sul proprio sito. Dopo gli enormi disagi causati dalla sospensione delle attività dovute all'incendio del mese scorso, resteranno chiusi fino alle 20 di oggi (inizialmente la chiusura era prevista fino alle 13) «i settori di spazio aereo C1 e B3», con tutti gli arrivi e le partenze cancellate . (Gazzetta del Sud)

Nonostante i leoni da tastiera e la santa alleanza dei disfattisti contro lo sviluppo indefesso innescato dall’aeroporto di Catania, il management aeroportuale ha ben presenti le soluzioni. Pubblicato il 14 Agosto 2023 (Iene Sicule)

Prima l'incendio di metà luglio che ha costretto la parziale chiusura dell'aeroporto di Catania, ora l'eruzione dell'Etna che ha provocato la caduta di cenere sulla città e sulle piste di Fontanarossa costringendo la Sac a chiudere l'aeroporto dalle 5 del mattino di lunedì 14 agosto alle 6 della mattina del 15 agosto: 24 ore di stop con cancellazione dei voli in partenza e dirottamento di quelli in arrivo (se non cancellati nelle città di partenza) a Comiso e Trapani. (Corriere)