Meloni nega ingerenze politiche di Musk: “È solo una persona molto nota che esprime le sue opinioni”. E cita Soros
“Ingerenze di Musk? È una persona molto nota e facoltosa che esprime le sue posizioni. Di questo, allo stato attuale delle cose, stiamo parlando. Può piacere o non può piacere. È un pericolo per la democrazia? Segnalo che non è il primo a esprimere le proprie opinioni. Ho visto tante persone così, che spesso mi attaccano”. Così Giorgia Meloni ha risposto a una domanda sulle ingerenze (e sul ruolo) politiche di Elon Musk nel corso della conferenza stampa organizzata dall’Ordine dei giornalisti. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
L'evento, organizzato dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti (Cnog) e dall'Associazione stampa parlamentare (Asp), si terrà oggi 9 gennaio 2025 alle ore 11:00 nell'Aula dei gruppi parlamentari. (WIRED Italia)
L’uomo di Musk in Italia, il suo lobbista e discepolo («Elon, del resto, si avvicina alla figura di Cristo»), il suo ambasciatore privato e sensale politico («Sì, certo che mi messaggio con Giorgia»), ma forse sarebbe meglio dire il suo agente senza copertura, del tutto sovraesposto e intervistato e blandito, inseguito (anche dalla Procura di Roma) e in qualche modo temuto, è un tipino di trent’anni con i riccioli neri e l’aria simpatica e sfrontata di chi, forse non casualmente, è nato a Roma, periferia Est, in località Marranella, luogo mitologico, metaforico, cinematografico: è proprio lì, dove c’è «Er burone daaa Maranellaaa!», dove Alberto Sordi recita una memorabile scena nel film Un americano a Roma, che Andrea Stroppa viene alla luce senza però sapere di essere destinato a Marte. (Corriere della Sera)
Il programma è sviluppato da SpaceX, in orbita ce ne sono oltre 7.600 per la connessione sulla Terra (LAPRESSE)
– I rapporti personali e l’amicizia con Elon Musk. Le possibili ingerenze del multimiliardario e la questione “sicurezza nazionale”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il governo italiano aveva affidato ad Aria (la centrale acquisti di Regione Lombardia) l'incarico di avviare la procedura, per sperimentare in Lombardia (e successivamente altrove) il servizio internet via satellite dedicato soprattutto alle zone non raggiunte dalla rete veloce. (MilanoToday.it)
Finora ne sono stati lanciati circa 7.000 con i quali SpaceX può garantire la copertura di oltre 60 paesi. Il lancio dei satelliti è iniziato nel 2019 e continuerà nei prossimi anni, fino a formare una mega-costellazione di 42.000 satelliti, posizionati su orbite che si trovano a circa 550 chilometri dalla superficie terrestre. (L'HuffPost)