Dal bacio di Biden alle braccia di Trump, il valzer di Meloni
Minuti per la lettura Da Biden a Trump, il triplo salto carpiato della premier Meloni nei rapporti con la Casa Bianca. Con la mediazione di Elon Musk Per essere a Notre Dame sabato sera ha dribblato protocolli, segreterie e cerimoniali. In pochi mesi la vediamo a braccetto con Joe Biden che la bacia affettuosamente in testa nello Studio Ovale dalla Casa Bianca e in piedi fianco a fianco con The Donald in tipica posa trumpiana: mezzo fianco in avanti, profilo di tre quarti, pollice alzato che significa “yeahhhh, ok, we got it”. (Quotidiano del Sud)
Ne parlano anche altre fonti
Con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni potrebbe diventare il nuovo ponte tra l'Unione europea e gli Stati Uniti d'America. Questo è quanto su cui si interroga l'Economist, in un contesto in cui i politologi americani si dicono certi: sarà proprio la leader di Fratelli d'Italia l'interlocutore privilegiato del tycoon. (Liberoquotidiano.it)
"Siamo andati d'accordo alla grande", ha detto ancora, ribadendo che Meloni ha "tantissima energia". Donald Trump racconta di aver avuto "un grande" incontro a Parigi con Georgia Meloni, che descrive come "piena di energia". (Adnkronos)
Il presidente statunitense eletto ha raccontato alla stampa di aver avuto “un grande” incontro con la premier italiana a Parigi, in occasione della cerimonia all’Eliseo con i capi di Stato per la riapertura di Notre Dame. (Virgilio Notizie)
“Siamo andati d’accordo alla grande”, ha detto ancora, ripreso da Adnkronos, ribadendo che Meloni ha “tantissima energia”. “Sono stato molto con lei”, ha dichiarato il presidente americano eletto, riferendo al New York Post del colloquio avuto sabato con la presidente del Consiglio a margine del ricevimento all’Eliseo con 60 leader internazionali arrivati a Parigi per la riapertura di Notre Dame. (Primaonline)
LA GIORNATA NEW YORK Nonostante manchi ancora più di un mese all’inaugurazione, Donald Trump agisce come se fosse già alla Casa Bianca e in un fine settimana pieno di eventi e interviste ha avvertito Vladimir Putin e ha “benedetto” Giorgia Meloni. (ilmessaggero.it)
La prima cosa che colpisce è il numero di leader, tra i tanti incontrati a Notre-Dame e nel ricevimento all’Eliseo, che menziona: pochissimi. Se Donald Trump, di ritorno da Parigi, rilascia un’intervista al New York Post, battagliero tabloid conservatore che durante il primo mandato alla Casa Bianca è stato il suo quotidiano preferito, e si sofferma su Giorgia Meloni e alcuni personaggi dando certi giudizi, è perché vuole inviare segnali precisi alle altre cancellerie. (Liberoquotidiano.it)