Il padre di Ramy Elgaml: «In quel video ho visto morire mio, figlio ma adesso sono più sereno. La verità sta venendo fuori»
Yehia Elgaml ha la voce sicura, mentre parla nella sua casa al Corvetto, quartiere alla periferia di Milano. E gli occhi gli si inumidiscono solo quando ricorda la prima volta in cui ha visto, nello studio del legale della famiglia del giovane Ramy, il 19enne morto all’alba del 24 novembre al termine di un inseguimento con i carabinieri lungo otto chilometri, quel video sugli ultimi minuti di vita di suo figlio. (Corriere Milano)
Ne parlano anche altre fonti
«Se il tema è fermare una persona che sta scappando, non posso metterla in una condizione di pericolo»: l'ex capo della polizia Franco Gabrielli, ora consulente alla Sicurezza del sindaco di Milano, intervistato a 24 Mattino su Radio 24 ha parlato dell'inseguimento in cui è deceduto lo scorso 24 novembre Ramy Elgaml spiegando che «è ovvio che quella non è la modalità corretta con cui si conduce un inseguimento perché c'è pur sempre una targa, un veicolo». (Corriere Milano)
Un altro corteo è stato organizzato per sabato 11 gennaio alle ore 17:30 in Piazza San Babila, a Milano. (Corriere TV)
I manifestanti hanno tentato di raggiungere la caserma del carabinieri 'Bergia', nel centro del capoluogo piemontese e hanno lanciato bombe carta, petardi, fumogeni e bottiglie contro i militari dell'Arma schierati a protezione dell'edificio. (Tiscali Notizie)
Dal mio punto di vista è chiaro che se qualcuno ha sbagliato deve pagare, sia rappresentanti delle forze dell'ordine, sia un commerciante, sia un qualunque cittadino, per cui questo è un punto fondamentale. (Corriere TV)
Non c’è e non è all’orizzonte, sia per il 22enne Fares Bouzidi che era alla guida del TMax in fuga, sia per il 37enne vice… Per ribadire che l’indagine sulla fine di Ramy Elgaml, 19enne di origine egiziana morto la notte del 24 novembre al termine di un inseguimento con i carabinieri del Nucleo radiomobile, resta per omicidio stradale. (La Repubblica)
Il corteo ha raggiunto il commissariato Dora Vanchiglia, imbrattato con vernice rossa e uova. Attraversata piazza Castello, sono arrivati in via Roma. (Corriere della Sera)