Samsung, in Corea arriva il primo sciopero dopo il fallimento delle trattative salariali

«Lo sciopero è iniziato». È la prima storica volta che questa frase viene pronunciata per i lavoratori della Samsung, uno dei principali colossi tecnologici globali e di gran lunga il più grande conglomerato industriale della Corea del Sud. Il principale sindacato dell'azienda, la National Samsung electronics union (Nseu), ha avviato da ieri tre giorni di protesta, dopo il fallimento delle tratta… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

01:10 Samsung: niente accordo salari, al via uno sciopero in Corea del Sud (Il Mattino di Padova)

Lo sciopero è stato indetto dalla NSEU, il sindacato nazionale dei lavoratori della società (la sigla sta proprio per National Samsung Electronics Union), che conta circa 30.000 membri. (HDblog.it)

La mossa segue uno sciopero di un giorno a giugno, la prima azione di questo tipo presso l’azienda che è rimasta senza sindacalizzazione per decenni. (RSI.ch Informazione)

Samsung, migliaia di lavoratori in sciopero

Tre giorni di sciopero per chiedere migliori condizioni di lavoro e un salario più alto. Il sindacato National Samsung Electronics Union, i cui circa 30.000 iscritti rappresentano quasi un quarto della forza lavoro nazionale dell'azienda, che ha interessi in (Inside Over)

Si battono per un sistema che sia più trasparente sui bonus aziendali in Samsung, per ottenere maggiori giorni di ferie e instaurare un rapporto più paritetico tra vertici e sindacato. (WIRED Italia)