Medioriente, raid di Israele su Beirut: quattro morti tra cui un bambino
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Rimane alta la tensione tra Stato ebraico e Libano. I media israeliani: "Base militare di Tel Aviv presa di mira da Hezbollah" Continua a salire il numero delle vittime libanesi da quando Israele ha aperto il fuoco sul Paese e soprattutto su Beirut. Quattro persone, tra cui un bambino, hanno perso la vita nel raid israeliano avvenuto nei sobborghi meridionali della Capitale, dove l’Idf aveva individuato un bunker di Hezbollah, poco distante dall’ospedale Hariri. (LAPRESSE)
Ne parlano anche altre testate
Un movimento senza più capi, e con le milizie decimate dalla potenza di fuoco dei raid israeliani, continua a ostentare forza e capacità di resistenza. (Gazzetta del Sud)
Israele spezza il braccio finanziario di Hezbollah (AGI - Agenzia Italia)
“Assassini!”, grida la vittima, “volevano uccidermi”. Ma davvero?! Queste sono le meraviglie di chi, da quando è al potere in Israele per conto degli americani, funge da custode del Medio Oriente, difendendo gli interessi petroliferi dagli attacchi all’egemonia statunitense nella regione. (Avanti Online)
Hezbollah recapita una nuova minaccia a Netanyahu, dopo aver dichiarato di essere responsabile per l'attacco della sua casa a Cesarea sabato scorso. (Secolo d'Italia)
&Eg… (L'HuffPost)
Hanno utilizzato un drone che dopo un volo di 80 chilometri ha colpito (senza frantumarla) la finestra blindata della stanza da letto nella villa del premier, in quel momento deserta. – "Operazione Cesarea": questo il nome in codice dell’attacco sferrato sabato dagli Hezbollah contro Benjamin Netanyahu. (QUOTIDIANO NAZIONALE)