Incredibile Goggia, trionfa in Super G dopo il secondo posto di ieri nella libera

Balla il samba sul parterre una volta tagliato il traguardo. Perché non sta nella pelle e ha una voglia matta di condividere con il pubblico e davanti alle telecamere l'ennesima impresa della sua carriera. Sofia Goggia stupisce ancora e sempre di più. Dopo il secondo posto in discesa di sabato, sulla pista “Birds of Prey” di Beaver Creek si prende il podio più alto in Super G confermandosi una campionessa capace di vincere il dolore, le sofferenze, rialzarsi dalle cadute più rovinose, anche quelle che possono gettarti a terra il morale e spingerti a mollare. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Sci, Sofia Goggia rientra 10 mesi dopo l'infortunio e arriva seconda: “In estate stavo per mollare tutto” La sciatrice campionessa olimpica Sofia Goggia è arrivata seconda nella discesa di Beaver Creek (Usa) dieci mesi dopo il terribile infortunio: “Avrei firmato per questo piazzamento, ma si parte sempre per vincere, e io ho sciato all’80 %. (La Stampa)

Beaver Creek, 15 dicembre 2024 – Una spettacolare discesa libera sulla Birds of Prey e ora il super gigante. Stati Uniti protagonisti nella Coppa del Mondo di sci alpino a Beaver Creek e uno show assicurato. (Quotidiano Sportivo)

L’azzurra riesce a fare anche meglio di una strepitosa Lara Gut-Behrami, che aveva messo poco prima tutte in riga. I pochi centesimi persi nella gara di sabato, come aveva detto lei , le sono serviti da spinta per questa giornata. (Eurosport IT)

Immensa Sofia Goggia, ritorna in pista e vince il SuperG di Beaver Creek

Un fenomeno, un autentico fenomeno. Sofia Goggia è ritornata come l'abbiamo sempre conosciuta e lo si è capito al termine del Super G di Beaver Creek: prima al traguardo ed esultanza liberatoria a passo di danza. (latinaoggi.eu)

Sofia Goggia torna a Beaver Creek, assieme alla Coppa del Mondo femminile, nella località del Colorado di solito teatro delle prove degli uomini. Lo stop di una stagione, ad un certo punto paventato, quanto è stato concreto?«Era una possibilità. (Corriere della Sera)

L'azzurra, rientrata alle gare a 10 mesi dalla frattura della tibia, ha dominato la gara in 1'03''90, precendendo la svizzera Lara Gut-Behrami (1'04''38) e l'austriaca Ariana Riedler (1'04''45). L'atleta azzurra, dopo dieci mesi dal pesante infortunio, è tornata sulle piste centrando una vittoria importante. (Diretta)