Emma Bonino diventerà cittadina onoraria di Bra: “Battaglie per i diritti che ci hanno dato lustro”
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Il Comune di Bra (Cuneo) conferirà la cittadinanza onoraria a Emma Bonino. Lo ha deciso ieri sera il Consiglio comunale di Bra, che ha deliberato con 15 voti favorevoli e 2 astenuti il conferimento ad Emma Bonino "per il suo impegno e il suo attivismo in tema di diritti umani, giustizia, promozione della democrazia e della libertà di scelta e di espressione. Le sue battaglie per i diritti - si legge nelle motivazioni - sono state significative per i cittadini, italiani e non, dando di conseguenza alla Città di Bra, che le ha dato i natali, lustro e pregio a livello internazionale". (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Federico Pompili e Pierfranco Trovalusci di ‘Siamo Grottaferrata’ denunciano con forza quanto accaduto nel Consiglio comunale da parte della Giunta Grottaferrata (Rm) – “La lunga seduta del Consiglio comunale, che ha visto l’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027, rappresenta l’esatta testimonianza della nuova strada che hanno scelto di percorrere il Sindaco e la sua Giunta. (La Torre Oggi)
L'approvazione del Bilancio previsionale per il triennio 2025/2027, con relativi allegati, è stato il cuore dell'ultima seduta dell'anno del Consiglio comunale di Bra, riunitosi ieri sera,... (Virgilio)
Il Comune di Bra (Cuneo) conferirà la cittadinanza onoraria a Emma Bonino . Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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La senatrice, più volte ministra e commissaria europea, che fece parte dello stesso consiglio della città di Bra nei primi anni ’90 sui banchi dell’opposizione, sarà dunque cittadina onoraria, “Per il suo impegno e il suo attivismo in tema di diritti umani, Giustizia, promozione della Democrazia e delle Libertà di scelta ed espressione dispiegato a livello comunitario e internazionale” come letto dalla motivazione dal presidente del Consiglio Comunale Fabio Bailo. (LaVoceDiAlba.it)
Lo ha deciso, il 23 dicembre, il Consiglio comunale di Bra, che ha deliberato (con 15 voti favorevoli e due astenuti) il conferimento a Emma Bonino, «per il suo impegno e il suo attivismo in tema di diritti umani, giustizia, promozione della democrazia e della libertà di scelta e di espressione». (Corriere della Sera)
