Saldi, quest’anno gli sconti saranno più bassi
I saldi invernali sono partiti il 2 gennaio in Valle d’Aosta e sabato 4 nelle altre regioni italiane. Quest’anno, però, sono previsti sconti leggermente più bassi rispetto a quelli dei saldi 2024. É quanto emerge dallo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, che ha analizzato i ribassi effettivamente praticati dai commercianti negli ultimi anni secondo le rilevazioni Istat, stimando il trend di quest’anno. (Consumatori)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il negozio Drop Uomo, in via Palestro, è alla sua prima esperienza. IVREA. (La Sentinella del Canavese)
I saldi invernali 2025 si confermano un appuntamento imperdibile per i consumatori italiani, con una previsione di vendite complessive che raggiunge i 6 miliardi di euro, segnando un incremento del 10% rispetto ai 5,45 miliardi dello scorso anno. (ilmattino.it)
Così, se le associazioni dei negozianti romani arrivano ad ipotizzare per il 4 gennaio perfino un più 10% rispetto all’anno scorso, per il 5 gennaio parlano di un «blocco» dovuto al maltempo ed ai tanti romani ancora fuori città. (Corriere Roma)
Al via i saldi invernali, ma i commercianti di viale Liguria sono insoddisfatti Molti commercianti, però, al momento si dicono insoddisfatti; i clienti sono pochi e non sembrano interessati a spendere. (Studio 100)
Formalmente la caccia all’occasione ha preso il via ieri, ma l’auspicio di Cesare Rossi, vicedirettore di Confesercenti Bergamo, è che «il prossimo fine settimana possa essere quello vero e proprio dei saldi invernali». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Già sabato e oggi, al centro commerciale Le Masserie di Ragusa, è stato quasi impossibile accedere in auto: i parcheggi erano pieni, e si sono formate lunghe code sulle rampe di accesso alla struttura. (RagusaOggi)