Il progetto. La Basilica Vaticana «nascosta» diventa visibile

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
">
Avvenire INTERNO

Siciliani «Decodificare per l’uomo di oggi, con l’ausilio della tecnologia digitale, l’intreccio di storia, arte e spiritualità che fanno della Basilica un unicum al mondo». Questo lo scopo del progetto “La basilica di San Pietro: AI-Enhanced Experience/Esperienza abilitata dall’AI” realizzato da Microsoft e dalla Fabbrica di San Pietro in collaborazione con la Fondazione “Fratelli tutti” e della “Missione digitale della Basilica in uscita”, presentata nella Sala Stampa della Santa Sede dal cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica e presidente della Fabbrica. (Avvenire)

Su altri media

Grazie alla creazione del suo gemello virtuale, sviluppato con la collaborazione di Microsoft, la Basilica potrà essere esplorata in tutti i suoi angoli, anche in quelli che l’occhio umano non riesce a vedere. (Panorama)

Si tratta di La Basilica di San Pietro: AI-Enhanced Experience ed è caratterizzato da due mostre e un sito web, un 3D creato cn l'aiuto di tecnologie avanzate. Il Giubileo 2025 sta trasformando Roma e in particolare il Vaticano, pronto ad accogliere migliaia di persone che si apprestano a raggiungere la Capitale per il grande evento religioso. (ilmessaggero.it)

Il risultato, che sarà online a dicembre, includerà anche una versione del videogioco Minecraft ambientata nella basilica vaticana, dedicato agli studenti di scuola, permetterà di visitare San Pietro, ancorché tramite computer, a chi non potrà recarsi a Roma per… Grazie all’intelligenza artificiale Microsoft ha realizzato un “gemello virtuale” di San Pietro in vista del Giubileo. (la Repubblica)

Attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, tra cui l’intelligenza artificiale, è stato creato un gemello digitale della Basilica, una replica virtuale estremamente precisa che permette di effettuare una vera e propria visita virtuale per esplorare ogni angolo, anche quelli solitamente inaccessibili al pubblico. (Tech Princess)

Per tre settimane droni, fotocamere e laser hanno catturato all'interno della Basilica oltre 400mila immagini ad alta risoluzione che sono state poi utilizzate per creare un modello 3D ultra-preciso, noto come "digital twin". (la Repubblica)

Le tecnologie digitali stanno rivoluzionando il modo in cui ci rapportiamo al patrimonio culturale e architettonico. Tra visite virtuali e controllo dei danni, un esempio straordinario di questa evoluzione è l’introduzione del gemello digitale della Basilica di San Pietro. (MisterGadget.Tech)