Sos per Medicina d’urgenza: «Borse di studio disertate»

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ilmessaggero.it SALUTE

Poco remunerata, troppo stancante, e decisamente pericolosa. La specializzazione in medicina d’urgenza rappresenta un enigma nel panorama sanitario in Italia: se da un lato, è fondamentale per il funzionamento degli ospedali; dall’altro, è sempre più difficile da scegliere per i neolaureati. «Aumentare le borse di specializzazione non è servito a nulla» afferma Massimo Minerva, presidente dell’Associazione Liberi Specializzandi (ALS). (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Il futuro dell’emergenza urgenza: a good-luck-based model di Ufficio di Presidenza SIMEU (Quotidiano Sanità)

Vale a dire che il Ministero della Salute, su proposta dell’Osservatorio nazionale della formazione medica - in seguito a una serie di accertamenti preventivi degli standard quantitativi e qualitativi - non ha riconosciuto alle due scuole partenopee la capacità di pianificare, organizzare e realizzare una adeguata attività di formazione specialistica. (ilmattino.it)

Per rendere più attraente la professione del medico, soprattutto l'attività del pronto soccorso, "non servono campagne, idee creative, suggerimenti pubblicitari. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La scuola di chirurgia dell'Università dell'Insubria non attira più: solo un candidato per i 10 posti disponibili

A fare il quadro l'associazione Als e il sindacato Anaao giovani, che si dichiarano preoccupati e amareggiati per i risultati delle assegnazioni del concorso di quest'anno, "già ampiamente previsti e denunciati in anticipo più riprese". (Doctor33 )

Scuole di specializzazione in Medicina: 15.577 posti disponibili Di In totale, sono disponibili 15.577 posti, con Anestesia e Rianimazione che si conferma l’area con il maggior numero di posti, pari a 1.577. (Orizzonte Scuola)

Le due scuole ritenute essenziali per l’attività ospedaliera futura sono state snobbate. Non che sia andata bene in generale, come dire, “mal comune mezzo gaudio”. L’Associazione liberi specializzandi e il sindacato Anaao Giovani parlano di “disastro annunciato” davanti ai risultati della prima sottoscrizione di contratti con i vincitori del test di ammissione svolto nel luglio scorso. (varesenews.it)