Jill sorriso d’acciaio e il redivivo Hunter: Biden tra famiglia e “cerchio magico”

NEW YORK — «Jill Biden? È la ministra dei rancori in famiglia, ricorda ogni sgarbo, tutti sanno di non doverla far arrabbiare… perché dietro la personalità sorridente è d’acciaio» scrive Katie Rogers nel saggio “American Woman” e Karen Heller, del Philadelphia Inquirer, concorda «Mi ricorda Nancy Reagan», volitiva moglie del presidente Reagan, capace di affidare all’astrologa Joan Quigley scelte … (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

La questione della presidenza Usa non è incentrata sul fatto che, nuovamente con il presidente Donald Trump, gli Stati Uniti d’America non si ritireranno dalla Nato e si porterà la pace fra la Russia e l’Ucraina. (L'Opinione delle Libertà)

Il briefing ha prodotto un mix di elogi e nuovi inviti al ritiro, come dire avanti tutta nel panico. Non abbastanza negativa, insomma, per risultare immediatamente squalificante, né sufficientemente brillante per dissimulare i segni di un’età che mette serio repentaglio le sue prospettive elettorali. (il manifesto)

In molte redazioni italiane e internazionali, il disastroso confronto tv tra Joe Biden e Donald Trump deve essere stato come un’improvvisa scarica elettrica ad alto voltaggio, lo schiaffo in faccia che ti sveglia da uno stato di inguaribile torpore. (Il Fatto Quotidiano)

Gli amici di Biden, quella rete impenetrabile attorno al presidente

È … Joe Biden ritiene che i timori sul suo declino fisico e mentale siano infondati. (Il Fatto Quotidiano)

Questo diario vuole ripercorrerne gli episodi più salienti e assurdi, spesso volutamente ignorati dai media mainstream. Rimbambiden è un viaggio surreale nella presidenza di Joe Biden, cominciata con grandi propositi il 20 gennaio 2021. (Il Fatto Quotidiano)

WASHINGTON. Solo dei sondaggi che certifichino inequivocabilmente che non può vincere potrebbero indurre Joe Biden a rinunciare alla candidatura. (La Stampa)