Niscemi, in un mese triplicate le donazioni di sangue
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Fra i trenta donatori di domenica, è da registrare anche il presidente dei Fratres, l'infaticabile Giuseppe Mandrà, che sta portando l'associazione niscemese a un alto livello.
Il numero dei donatori del prezioso plasma nel mese di marzo si è quasi triplicato rispetto a febbraio.
Un segnale della crescita esponenziale delle donazioni ce lo danno i numeri.
Boom di donazioni di sangue a Niscemi.
A marzo abbiamo effettuato ben 86 prelievi mentre le donazioni del mese precedente sono state una trentina». (Giornale di Sicilia)
Ne parlano anche altri giornali
Il progetto, approvato anche dal Comitato etico regionale, permetterà una visione della circolazione del virus nel periodo considerato, tra dicembre 2019 e giugno 2020. (SanremoNews.it)
E’ il garant e dei detenuti per la Lombardia, Carlo Lio, a dare voce all’impegno dei detenuti di via Sanquirico. E anche a Monza i detenuti hanno chiesto al garante se davvero è possibile prevedere un indulto: "Indulto e amnistia sono misure impossibili in questo periodo, sarebbe folle - le parole di Lio -. (Il Giorno)
Tutto è partito da uno screening effettuato pochi giorni fa all’ospedale di Codogno su una parte dei 130 donatori attivi della sezione cittadina Avis. La scoperta ha però incuriosito gli studiosi perché permetterebbe di prelevare sacche di plasma da queste persone da utilizzare per curare i malati. (QUOTIDIANO.NET)
Al via in Liguria i test sierologici su un campione di 2400 donatori tra i 18 e gli 80 anni per stimare la circolazione dei virus tra la popolazione, analizzando anche campioni di sangue già donati a partire dal dicembre scorso. (IMPERIAPOST)
Inoltre siamo partiti con altri 25mila test tra il personale sanitario dei nostri ospedali e con i test sierologici a tappeto nelle Rsa liguri a tutti gli ospiti e a tutto il personale”. Testare, testare, testare: la comunità scientifica è concorde nel sostenere che soltanto test a tappeto possono aiutare a contenere il contagio da coronavirus, isolando tutti i casi positivi e individuando chi ha contratto il virus ed è guarito, inconsapevolmente, e anche in Liguria ci si muove in questa direzione. (GenovaToday)
Per quanto riguarda i test sierologici, verranno effettuati su un campione di 2400 donatori tra i 18 e gli 80 anni. Inoltre siamo partiti con altri 25mila test tra il personale sanitario dei nostri ospedali e con i test sierologici a tappeto nelle Rsa liguri a tutti gli ospiti e a tutto il personale”. (GenovaToday)