Furti alle ditte orafe, presi due componenti della banda responsabile degli assalti

– Nella nottata di venerdì 29 novembre, nell’ambito delle attività investigative di contrasto ai furti in danno alle aziende orafe della provincia di Arezzo, la Polizia di Stato ed i Carabinieri di Arezzo, coadiuvati da personale del Servizio Centrale Operativo di Roma, hanno sottoposto al fermo d’indiziato di delitto due cittadini di nazionalità rumena. A carico dei soggetti in questione sono stati raccolti, dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura e dai militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Arezzo, gravi indizi di colpevolezza in relazione ad almeno due degli ultimi episodi criminosi commessi ai danni di due diverse aziende del comparto orafo presenti sul territorio aretino. (LA NAZIONE)

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Sono stati arrestati nella nottata di venerdì 29 novembre, dalla Squadra Mobile e dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Arezzo, insieme al personale del Servizio Centrale Operativo di Roma, due cittadini di nazionalità rumena accusati di far parte della banda protagonista dei furti ai danni delle ditte orafe, a partire dalla Fullove di Laterina Pergine. (Valdarnopost)

Per loro il gip ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per il colpo messo a segno la notte del 28 novembre nella ditta orafa Fullove a Laterina Pergine Valdarno e per il tentato furto a Tegoleto, nel comune di Civitella in Val di Chiana, all'azienda New Chain, la notte del 22 novembre. (gonews)

Sono due le persone fermate nell'ambito delle indagini di squadra mobile e carabinieri di Arezzo, coadiuvati dallo Sco, per i furti messi a segno nelle ditte del settore orafo di Arezzo e provincia. (Il Messaggero Veneto)

L’urlo degli imprenditori: "Pronti a difenderci da soli"

Questa volta si sono viste scene da film per entrare nell’azienda Croma Catene di Subbiano, che dal 1986, si occupa della creazione di catene d’argento. La scorsa notte è andato in scena l’ennesimo colpo al cuore del distretto orafo aretino. (LA NAZIONE)

Attualmente i due indagati si trovano in carcere. A carico dei soggetti in questione sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza in relazione ad almeno due delle ultime rapine commesse ai danni di due diverse aziende del comparto orafo presenti sul territorio aretino. (Il Fatto Quotidiano)

"Preoccupati, ma anche molto arrabbiati" spiega Giordana Giordini, presidente della Consulta orafa che raggruppa le associazioni di categoria. Ieri dopo una mattinata di super lavoro e di ascolto degli imprenditori ormai esasperati, è stata ospite in tv a Rete 4 dove si è parlato della difficile situazione che sta vivendo il primo distretto orafo d’Europa. (LA NAZIONE)