Liliana Segre sulla Palestina: "A Gaza non è genocidio, crimini di guerra di Israele"

"L'abuso della parola dovrebbe essere evitato con estrema cura", ha scritto la senatrice a vita in un intervento sul Corriere della sera ascolta articolo "Nella drammatica situazione di Gaza non ricorre nessuno dei due caratteri tipici dei principali genocidi generalmente riconosciuti come tali — il Medz Yeghern degli armeni, l'Holodomor dei kulaki ucraini, la Shoah degli ebrei, il Porrajmos dei rom e sinti, la strage della borghesia cambogiana, lo sterminio dei tutsi in Ruanda — mentre sono piuttosto evidenti crimini di guerra e crimini contro l'umanità, commessi sia da Hamas e dalla Jihad, sia dall'esercito israeliano". (Sky Tg24 )

Su altri giornali

La senatrice a vita: l'accusa di genocidio proietta su Israele l'immagine del male assoluto (Open)

Tutto ruota attorno al concetto di genocidio - e la senatrice a vita afferma che "non ne ricorrono i caratteri tipici" - e a quei crimini di guerra e crimini contro l'umanità che la Corte penale i… (L'HuffPost)

Parteciperanno all’evento associazioni, sindacati e partiti politici del territorio. Interverranno Ugo Giannangeli, avvocato penalista e esperto di diritto internazionale, un’attivista di Mediterranea Saving Humans di Milano e dei testimoni oculari della guerra. (LegnanoNews.com)

Per Liliana Segre quello di Gaza non è genocidio: "Evitare l'abuso della parola, accusa strumentale a Israele"

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “Le parole, a volte, diventano clave”. (Dire)

Negli ultimi mesi ho fatto appelli per il cessate il fuoco, ho condannato le violenze, ho espresso la più profonda partecipazione al dramma delle vittime innocenti palestinesi e israeliane, ho invocato un rispetto sacrale verso i bambini di ogni nazionalità, di ogni credo, di ogni religione, ho manifestato ripulsa verso lo spirito di vendetta. (Corriere della Sera)

Accuse strumentali? Liliana Segre sostiene che, nel caso della situazione di Gaza, non si riscontrano i due tratti fondamentali che caratterizzano un “genocidio”: la pianificazione della completa eliminazione di un gruppo etnico o sociale e l’assenza di un rapporto diretto con una guerra. (Virgilio Notizie)