La Cina riparte forte in Africa, con una nuova strategia: molti soldi, ma meno rischi e più profitti
È una passerella di leader africani a Pechino questa settimana. Xi avrà in mano un libretto degli assegni più piccolo e un'idea più chiara di ciò che la Cina vuole in cambio dei 120 miliardi di dollari che dall'Angola a Gibuti, per oltre un decennio, ha versato al continente africano come prestiti governativi attraverso la sua Belt and Road Initiative. Le dinamiche internazionali e interne alla Cina stanno spingendo Xi a rivedere la strategia di Pechino in Africa, con una nuova proposta: prestiti commerciali che potrebbero generare rendimenti migliori per la Cina. (L'HuffPost)
Su altre fonti
Se Stati Uniti ed Unione Europea alzano (o promettono di alzare) nuove barriere doganali su un numero crescente di merci cinesi, Pechino risponde non solo con reciproci dazi, ma anche provando ulteriormente ad espandere la propria influenza commerciale su aree del mondo in cui l’Occidente appare, se non in ritirata, quanto meno in fase di stallo. (Avvenire)
E non è un caso. Negli ultimi tre giorni 50 Capi di Stato africani hanno sfilato sotto una sfilza di striscioni, tesi ogni 20 metri, lungo le principali arterie di Pechino. (Italia Oggi)
In quello che probabilmente è il più affollato vertice diplomatico dell'anno, la Cina sta ospitando a Pechino i leader e rappresentanti di 53 dei 54 paesi dell'Africa (unica eccezione è il regno di eSwatini, l'ex Swaziland) per il Forum di cooperazione sino-africana FOCAC, che si tiene ogni tre anni alternativamente in Cina e in un paese africano. (Tiscali Notizie)
Il presidente Xi Jinping ha ospitato 51 capi di Stato e di governo e due inviati presidenziali a rappresentare 53 Paesi su 54 del continente (Eswatini mantiene i rapporti con Taiwan) ai quali ha snocciolato promesse impegnative all'avvio dei lavori del Forum per la cooperazione Cina-Africa (Il Messaggero Veneto)
Presente al Summit anche il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. Si è aperta oggi la 9º edizione del Forum di cooperazione sino-africana (FOCAC), il vertice diplomatico che si tiene ogni tre anni tra Cina e Africa. (Il Fatto Quotidiano)
Una parata con ballerini e sbandieratori, tappeti rossi e fuochi d’artificio: Pechino ha accolto così, con un’imponente cerimonia di benvenuto, circa 50 leader africani arrivati nella capitale cinese per il Forum di cooperazione sino-africano (Focac). (ISPI)