Unicredit-Bpm, governo sulle barricate. Ora vacilla il terzo polo bancario

Per comprendere i contorni della più grossa operazione di finanza e potere in Italia da anni, bisogna riavvolgere il nastro di qualche ora. Quando alle sei di ieri mattina Unicredit diffonde il comunicato in cui annuncia la decisione su Banco Bpm, il governo è già al corrente della decisione. Nel tardo pomeriggio di domenica il numero uno Andrea Orcel aveva fatto due telefonate. La prima per avve… (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

La risposta è composita e si presta a tante valutazioni. Cosa sta per colpire l'economia mondiale? Si chiedeva l'Economist della settimana scorsa a proposito dell'avvento di Donald Trump alla Casa Bianca. (Milano Finanza)

Il secondo gruppo creditizio del Paese offrirà azioni, con un premio quasi nullo pari allo 0,5% sui prezzi della vigilia, agli azionisti del terzo gruppo per acquistarlo, e toglierlo dalla Borsa «entro il giugno 2025». (la Repubblica)

Il governo farà le sue valutazioni, valuterà attentamente quando Unicredit invierà la sua proposta per le autorizzazioni del caso". Uno stop che arriva principalmente da esponenti leghisti dell'esecutivo. (Il Giornale d'Italia)

Bpm, il governo dà l’alt a Unicredit. Giorgetti: “Operazione non concordata, c’è il golden power”

Il ministro ha quindi osservato che "come dice von Clausewitz il modo più sicuro per perdere la guerra è impegnarsi su due fronti". (Adnkronos)

Milano — Per il Paese è meglio avere due grandi poli bancari (Intesa Sanpaolo e Unicredit-Banco Bpm-Mps) o tre poli (Intesa, Unicredit e Banco Bpm-Mps)? Intorno a questo dilemma si stanno dividendo in queste ore i sostenitori e i detrattori dell’ultima operazione targata Andrea Orcel, il numero uno di Unicredit che sta giocando la sua partita su due tavoli, uno in Germania con la Commerzbank come… (la Repubblica)

E a proposito di Commerzbank, il ministro cita il generale e teorico militare prussiano Carl von Clausewitz: "Il modo più sicuro per perdere la guerra è impegnarsi su due fronti, poi chissà che magari questa volta questa regola non sarà vera". (QUOTIDIANO NAZIONALE)